Zuppetta di fagioli cannellini con pane cafone, ‘a zuppetella ‘e fasule janche
di Tommaso Esposito
Ancora una semplice ricetta per gustare nella sua piena bontà il Presidio Slow Food del Fagiolo cannellino Dente di Morto.
Adatta per le serate fredde o per il pasto con il giusto equilibrio di carboidrati e proteine vegetali.
Ingredienti per 4 persone
Fagioli Cannellini Dente di Morto secchi gr 400
Pane cafone raffermo
Aglio uno spicchio
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale fino, aromi timo o origano q.b.
Procedimento
In ammollo per una notte i fagioli.
Lessare a fuoco lento forse meno di un’ora.
Lasciare andare uno spicchio d’aglio in padella con l’olio d’oliva extravergine.
Appena dorato levarlo.
Versare i fagioli cannellini lessati e uno due mestoli di acqua di cottura .
Se si usano i fagioli in scatola già lessati, privarli del loro liquido e aggiungere un mestolo di acqua fresca.
Lasciare riscaldare e insaporire.
Aggiustare di sale.
Sul pane tagliato a tocchetti aspersi di olio crudo adagiati nella scodella o in piatto fondo versare i fagioli .
Un filo d’olio a crudo ancora.
Aromi.
Un po’ di pepe nero grossolanamente macinato se piace.
3 Commenti
I commenti sono chiusi.
complimenti dottore … da provare ;-)
Mia madre metteva i fagioli lessati iin un piatto fondo con uno spicco d’aglio e un filo di olio a crudo, io uso pane tostato sfregato con l’aglio, senza altri aromi. Ancora oggi è uno dei piatti più saporiti (in mancanza dei cannellini di Acerra uso i fagioli di Controne cucinati in terracotta).
A casa era il piatto del pranzo del Sabato, mi madre così riciclava tutto il pane raffermo della settimana, mi piaceva molto ma è
da tempo che non la mangio.