Zeppole a nocchette di Sorrento
PER 12 PERSONE
Ingredienti:
1 l di acqua
10 cl di olio extravergine d’oliva
150 cl di latte
10 cl di anice
750 gr. di farina tipo 00
un pizzico di sale fino
2 Kg di miele millefiori
100 gr. di zucchero
scorzette di agrumi freschi (arance, mandarini, limoni)
200 gr. di anicini e diavolini (8 confettini piccoli colorati)
un po’ di frutta canditar
Procedimento:
In una pentola mettere l’acqua, l’olio, il latte, l’anice e il sale. Portare ad ebollizione ed aggiungere lentamente la farina (precedentemente setacciata) sino a farla assorbire, evitando la formazione di grumi.
Mantenere sul fornello 5 minuti per ottenere una pasta abbastanza consistente. Togliere dal fuoco e poggiare l’impasto su di un banco da lavoro sino a farlo divenire tiepido.
Dividerlo in tante piccole parti e lavorarlo sul banco unto di olio extravergine, in modo da ottenere dei filari sottili (come per gli gnocchi, per intenderci.
Tagliare i filari in parti corte e girarle a nocchetta. Friggere le nocchette a 180°c fin quando non diventano bionde.
In una pentola porre il miele, lo zucchero, un goccio di anice e le scorzette di agrumi. Portare in ebollizione per 5 minuti fino a creare un liquido viscoso. Togliere dal fuoco e immergerci le nocchette. Con un ragno girarle ed alzarle facendole scolare.
Porle in un piatto natalizio, decorare con gli anicini, i diavolini e la frutta candita a pezzi.
Servire calde.
Raccolgo qui la ricetta di una specialità della Penisola Sorrentina – le “zeppole a nocchetta” o “zeppole cotte” (nel dialetto) – grazie alla disponibilità di Luciano Russo del ristorante “Le Tre Arcate” di Piano di Sorrento.
Alessandro Marra
Da bere lo Jocalis 2004 di Aia dei Colombi. (l.p)