WOMEN WINE WORLD | Successo per la serata internazionale di incontro tra donne del vino italiane, finlandesi, peruviane e cilene
Si è svolto a Napoli, sul Lungomare, ieri sera, WOMEN WINE WORLD, l’ iniziativa che rientra nella settimana di celebrazioni dei 35 anni della Associazione Nazionale Le Donne del Vino.
L’incontro, moderato dalla socia e giornalista enogastronomica Monica Piscitelli, ha visto la partecipazione del direttivo della delegazione regionale – Valentina Carputo (delegata), Gilda Guida (vice delegata) Fosca Tortorelli (vice delegata) – e di tre prestigiose rappresentanti del mondo del vino internazionale, che si sono raccontate incrociando la loro esperienza con quella delle colleghe italiane.
Riikka Sukula, finlandese, importatrice di vini italiani e titolare di una boutique winery a Serralunga d’Alba, Gladys Torres, giornalista peruviana trapiantata a Torino e portavoce dell’associazione “Las Damas del Pisco”, proprio ispirata dall’esempio dell”Associazione Donne del Vino Nazionale e Cecilia Alarcon, sommelier professionista, giudice di importanti concorsi enologici internazionali e Ambasciatrice dei vini cileni nel mondo.
Plauso all’ iniziativa, con la promessa di tornare a ragionare sulle specialità gastronomiche e i vini del Paese Sudamericano, è venuto dal Console Onorario del Cile, Maurizio Di Stefano.
Ha concluso la carrellata dei vini delle Associate , Riikka Sukula che ha proposto il suo cru Meriame Barolo, un luminoso esempio di vino rappresentativo delle Langhe.
A precederlo, abbinati ai piatti filandesi, cileni e peruviani, sei etichette servite impeccabilmente dalle sommelier della delegazione, Paola Licci e Luciana Bencivenga.
Si è iniziato con lo spumante da Aglianico charmat Animanera di Maria Teresa De Gennaro (Rossovermiglio, Paduli, BN), il frizzante da Aglianico Gabry di Ida Cascone (Viticoltori Lenza, Montecorvino arrovello, SA); la Falanghina dei Campi Flegrei di Mara Portolano (Mario Portolano, Pozzuoli, NA), il Fiano ExCinere Resurgo di Daniela Mastroberardino (Terredora, Montefusco, AV); il Piedirosso vesuviano di Benny Sorrentino (Sorrentino Vini, Boscotrecase, NA) e l’Aglianico di Roccamonfina di Giuliana Guardascione (Le Torelle, Sessa Aurunca, CE).
La serata è stata anche occasione per consegnare i fondi raccolti dalla delegazione a Fiorella Ferrante in rappresentanza dell’associazione “Telefono Rosa” di Napoli.