Wine blog, 2013 da record: 3,2 milioni di visite (+29%) e 6,4 milioni di pagine lette (+34,9%)


IL 2013 del wine blog

Oltre 2 milioni di visitatori unici

Facciamo il bilancio del nostro sito con Google Analytics, ossia il programma di Google che conta gli accessi, li analizza e ci aiuta a migliorare. La linea blu segna l’andamento del 2013 dal primo gennaio al 31 dicembre mentre quella arancione è il 2012.
Come si vede, l’anno si chiude davvero con soddisfazione per questo sito con un incremento dei visitatori unici (+400mila), visite (+800mila), pagine viste (addirittura +1,6milioni) e un miglioramento anche delle pagine per visita.

La novità tecnica rispetto al passato è che ormai il sabato è diventato un giorno come gli altri mentre l’unica riduzione della media settimanale si registra la domenica. Merito degli smartphone e degli ipad che hanno aumentato il numero di persone sempre connesse anche fuori casa e fuori il posto di lavoro.
Altro aspetto tecnico è la diminuzione della frequenza di rimbalzo del 14,7 che si attesta dentro il range del 60% considerato soddisfacente dagli esperti. Si tratta cioé della diminuzione delle persone che entrano per visitare una sola pagina e l’aumento di chi invece continua a navigare dentro il sito. La frequenza di rimbalzo è una sorta di indicatore di capacità di attrazione del blog. Essere passati dal 70% al 60% è dunque un ottimo segnale.

E adesso una curiosità.

Il wine blog nel mondo

Tranne che in tre paesi africani, in Nuova Guinea e Corea del Nord, la nostra cartina mondiale di Google Analytics è interamente azzurra. Significa che nel corso dell’anno siamo stati visitati in tutti i paesi del Mondo! Il paese che più ci segue sono gli Stati Uniti che resta il principale mercato mondiale del made in Italy di qualità a tavola. A seguire, Germania, Svizzera e Inghilterra.

Altra curiosità:-)

Anche la cartina degli Usa è completamente azzurra, ma gli stati che più ci seguono sono nell’ordine la California, New York, New Jersey, Florida e un sorprendente Nebraska!

Infine l’Italia:

Italia

Il sito è sicuramente molto radicato in Campania (la regione più popolosa dopo la Lombardia), Puglia e in tutto il Sud secondo la linea editoriale che ci siamo dati sin dall’inizio, ossia raccontare regioni che nell’era del cartaceo sono sempre state messe in seconda fila.
Essere la voce più importante di questi territori era un obiettivo che si consolida anno dopo anno, mese dopo mese anche perché c’è ancora tanto da raccontare.
Però come si vede dalla cartina, siamo seguitissimi a Roma, Milano e in tutto il territorio nazionale. Un seguito che fa di noi una testata territoriale di dimensione nazionale come si riscontra anche dalle classifiche dei blog che ci vedono sempre nei primi posti ormai da molto tempo.
Questo è merito soprattutto dell’enogastronomia italiana che ha fatto enormi passi in avanti negli ultimi dieci anni e noi siamo stati fortunati a raccontare questa crescita in presa diretta come nessun altro.

L’obiettivo del 2014 è dunque semplicemente quello di continuare in questo modo: cercare di essere soprattutto utili a chi ci visita e strappare ogni tanto qualche risata per sottolineare il divertimento con cui postiamo le cose che ci piacciono.
Buon anno a tutti!

 

5 Commenti

  1. Io contribuisco a intensificare quella bella macchia azzurra della Lombardia. Non seguo questo blog solo perché sono napoletano, ma perché nessun altro sito italiano di enogastronomia ha lo stesso garbo e la stessa apertura. Non c’è inutile chiacchiericcio, né snobismo pseudointellettuale e nemmeno quella sorta di glamour scopiazzato, cioè le tre caratteristiche dei principali altri siti del settore. Non a caso questo è il blog di un vero giornalista. Grazie e buon 2014

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