Wedding Tour di Cira Lombardo NH Collection ad Amalfi
di Francesca Faratro
Ha fatto tappa ad Amalfi il “Wedding Tour NH Collection”, il 29 aprile scorso, la kermesse curata dal gruppo alberghiero nelle località più belle che diventano così tappe esclusive di un entusiasmante viaggio in giro per l’Italia.
Protagonista indiscussa, Cira Lombardo, la event creator contraddistinta da conoscenza e bellezza tutta Made In Sud che, in collaborazione con il direttore della struttura costiera, Giacomo Sarnataro, hanno voluto dedicare uno spazio destinato a sposi, wedding planner e collaboratori del settore.
A diventare stavolta cornice indiscussa del progetto itinerante è stato l’antico convento amalfitano che per l’occasione, incastonandosi a perfezione nello scenario dominando il borgo di mare , si è trasformato in un palcoscenico capace di alternare seminari e corsi a tema dedicati al felice giorno, momenti di degustazioni, musica e atmosfera da sogno.
L’intera iniziativa, con un calendario di date già stabilite presso le diverse strutture firmate NH, forma e promuove, valorizzando attraverso gli hotel il patrimonio turistico a livello nazionale ed internazionale e vanta sponsor importanti come Atelier Emè e Icona, azienda di make-up.
Numeroso il pubblico intervenuto, curioso di scoprire gli spazi allestiti ma anche di vivere appieno un esperienza che lasci vivere “il sogno” attraverso i consigli preziosi della Lombardo.
Più tardi, all’imbrunire, dopo un drink di benvenuto, il via alla cena di gala con la presenza di giornalisti, esperti del settore, blogger e il primo cittadino Daniele Milano.
E con il panorama da sogno che solo Amalfi di notte regala, si è scandita una cena che ha visto alternarsi piatti eseguiti dalla brigata capitanata dallo chef di casa Claudio Lanuto, studiati con tecnica e proposti con eleganza assoluta.
Attraverso omaggi continui al territorio, la proposta ha visto trionfare sapori freschi capaci di accogliere l’ospite lasciandogli assaggiare i gusti autoctoni e tradizionali di un luogo da cartolina e realizzati con ingredienti custoditi nel ricco paniere di prodotti tipici, serviti con raffinatezza e conoscenza.
Partendo dal pane, fatto in casa, composto da una focaccina al limone, dal classico panino e dalle chips.
Lo start invece è con il crudo di ricciola, cosparso da una croccante panatura di lime e zenzero e contraddistinto da una piacevole nota per iniziare in freschezza.
Si prosegue ancora con un antipasto, stavolta cotto, ovvero con la triglia alla parmigiana, accompagnata da una riduzione di pomodorini datterini e fonduta di provolone del Monaco.
La pasta è ripiena: bottoni fatti a mano farciti con baccalà e patate, conditi con una salsa di gamberi affumicati.
Il trancio di dentice continua la successione. È scottato e accompagnato da carciofi conditi con il limone di Amalfi e spuma di sedano rapa.
Spazio poi alle dolcezze iniziano poi con il rabarbaro e limone, un connubio creato per dar via al dessert con un gusto che anticipa la nota dolce attraverso una nota piacevole nota acida che pulisce il palato.
Trionfo poi con la mousse di ricotta, avvolta in uno scrigno di cioccolato fondante e pere in diverse consistenze.
I vini, anche questi scelti fra i migliori presenti sulla zona e venuti fuori da una viticoltura eroica che fra il panorama vi si può scorgere, sono dell’azienda Marisa Cuomo di Furore, sinonimo di qualità ed eccellenza e per l’occasione non poteva che esserci Fiorduva, il vino bianco dai toni dorati che ha conquistato il mondo.