Franciacorta – biologici Barone Pizzini
di Enrico Malgi
Una delle aziende principali franciacortine è quella di Barone Pizzini di Provaglio d’Iseo fondata nel 1870 da Enrico e Bernardino Pizzini, eredi della casata asburgica Giulio Pizzini Piomarta Von Thumberg. Dal 1993 la direzione aziendale è affidata nelle sicure mani di Silvano Brescianini, che può vantarsi di condurre la prima cantina che è stata capace di produrre spumante Franciacorta da viticoltura biologica.
In questi giorni ho avuto l’occasione di assaggiare tre eccellenti etichette di spumante.
Golf 1927 Bianco Franciacorta Docg Brut Metodo Classico. Soltanto Chardonnay lavorato per otto mesi in vasche di acciaio. Tiraggio ad aprile 2019 e sboccatura a giugno 2021. Tasso alcolico di dodici gradi. Prezzo finale di 22,50 euro.
Sontuoso l’approccio visivo, che si presenta con un colore brillantemente giallo paglierino attraente e goliardico. Mousse bianchissima, compatta e spessa. Perlage ottimamente cesellato da minuscole bolle fini, durature e persistenti. Bouquet intensamente affastellato da eterogenee rimembranze, che ha nella frutta fresca, soprattutto quella del sottobosco, il suo caposaldo. Plastiche poi le nuances floreali di lavanda, glicine e gelsomino, che interagiscono con voluttuose essenze di crosta di pane e dolci caserecci. In bocca esordisce un sorso freschissimo, secco, effervescente, aromatico, sapido, elegante e cremoso. Andatura gioiosa, fine, spigliata e godibile. Finale appagante. Da provare su un risotto ai frutti di mare e latticini freschi.
Animante Bianco Franciacorta Docg Extra Brut Metodo Classico. Blend di Chardonnay al 77%, Pinot nero al 17%, Pinot bianco al 3% ed Erbamat al 3%. Tiraggio a maggio 2020 e sboccatura a novembre 2021. Tenore alcolico di dodici gradi. Prezzo finale di 22.50 euro.
Colore giallo solare e vivido. La ténue spumosa è alta, durevole e sinuosa e sormonta poi una coreografica corona di piccole, costanti ed ascensionali bollicine. Naso di rara complessità olfattiva, birichino e fortunato, che riesce a cogliere articolati profumi di agrumi, pesca bianca, cantalupo, pera williams, mela renetta, mughetto, timo e menta. Sentori di pasticceria. Venature minerali. Sorso invitante, secco, acido, petillant, dissetante, scorrevole e morbido. Carbonica estremamente elegante. Tattilità palatale sapida, vibrante, stuzzicante, rotonda e scattante. Silhouette aggraziata, seducente affascinante e cristallina. Allungo finale decisamente godurioso. Da abbinare a piatti di pesce senza pomodoro e carne bianca.
Spumante Rosé Franciacorta Docg Extra Brut Metodo Classico. Blend di Pinot nero all’80% e saldo di Chardonnay. Tiraggio giugno 2018. Sboccatura aprile 2021. Alcolicità di dodici gradi. Prezzo finale di 29,50 euro.
Alla vista si appalesa una tonalità di un brillante e sfaccettato rosé. Anche qui la lattea spuma è sontuosa, compatta, alta e non si arrende mai nella flute. Bollicine danzanti, ben calibrate e persistenti, che non la smettono di prendere l’ascensore per salire a prendere aria. Al naso si approccia un bouquet solerte, emancipato e bene arieggiato da ricamati profumi fruttati di ciliegia, melagrana, clementina, cassis, mirtilli e more. Svolazzi floreali di violetta, ricordi di sambuco e di salvia, afflati speziati ed umori di patisserie contribuiscono ad alimentare ed elevare il sospiroso tono olfattivo. In bocca penetra un sorso secco, effervescente, sgrassante, goloso, suadente, setoso, delizioso e raffinato. Aplomb slanciato e leggiadro. Tattilità morbida e cremosa. Chiusura epicurea. Un ottimo spumante davvero, come i suoi fratelli d’altronde, che può accompagnare un intero pasto a base di pesce e/o pizza margherita e salumi.
Sede a Provaglio d’Iseo (Bs)
Enologo: Leonardo Valenti
Ettari vitati: 54 – Bottiglie prodotte: 350.000
Vitigni: Pinot nero, Merlot, Cabernet Sauvignon e Franc, Marzemino, Erbamat, Chardonnay e Pinot bianco.
3 Commenti
I commenti sono chiusi.
Sinceramente mi piacciono molto e, cosa non scontata per vini o spumanti biologici,la costante qualità anche nella naturale diversità di ogni annata.inoltre fa onore a quest’azienda,come giustamente detto,di essere stati tra i primi ad aver avuto il coraggio di fare biologico in una zona che per sua natura non rende la vita facile a chi vuol cimentarsi in questo tipo di coltivazione.Ad maiora da FM
Ho provato ed apprezzato recentemente Animante in versione L.A., mettici il baffo se hai occasione e fammi sapere.
Una bellissima zona da visitare così come la cantina, per chi non l’avesse ancora fatto…
Si è vero Barone Pizzini fa davvero ottimi spumanti. L”Animante L.A, se non sbaglio sosta addirittura per 70 mesi sul lieviti ed è tutto dire.