I vini molisani di Angelo D’Uva
di Enrico Malgi
Nell’intento di scoprire sempre meglio la minimale viticoltura del Molise, mi sono imbattuto questa volta nell’azienda Angelo D’Uva (nomen omen) di Larino, nata negli anni ’40 per merito di nonno Angelo mentre l’attuale proprietario è l’omonimo nipote. Una famiglia di contadini di lunga militanza, animata dal desiderio di voler valorizzare la propria terra schietta e generosa, attraverso la produzione di vini di qualità, frutto di esperienza, di conoscenza, di tradizione, d’innovazione e suffragata dall’uso di moderni strumenti tecnologici. Nell’occasione ho assaggiato sei etichette aziendali.
Kantharos Biferno Bianco Doc 2015.
Blend di trebbiano e malvasia. Acciaio e vetro. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 7,50 euro.
Luminoso colore giallo paglierino. Bouquet ricco di note fruttate di pera, di mela, di pesca, di melone e di parvenze esotiche, che s’intrecciano a rimandi floreali e vegetali. Sorso subito gustoso per freschezza, voluttà, morbidezza, aromaticità ed eleganza. Palato succoso ed intriso di essenze citrine. Slancio finale aggraziato, lungo e godibile. Prosit!
Gavio Terre degli Osci Cabernet Sauvignon Igt 2014.
Maturazione in acciaio per due anni e poi affinamento in boccia. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo in enoteca di 7,50.
Rosso rubino intenso nel bicchiere, con sfumature purpuree. Naso complesso e vivace, che ricorda i frutti del sottobosco e le erbe di montagna. Profumi varietali di peperone verde e di foglia di pomodoro e poi ancora sentori di terra smossa, di anice, di eucalipto e di grafite. In bocca si percepisce un sorso maestoso, avvolgente, fine, strutturato, relativamente caldo e poco tannico. Chiusura persistente e croccante. Prosit!
Ricupo Rosso del Molise Doc 2013.
Montepulciano in purezza. Un anno di maturazione in acciaio e poi affinamento in vetro. Tenore alcolico di quattordici gradi. Prezzo della bottiglia sotto i 10,00 euro.
Colore rosso rubino vivace. Impatto olfattivo essenziale per ricordi fruttati di amarena e di piccole drupe rosse sottoboscose, seguiti poi da rigurgiti di carrubo, di viola e di vegetali freschi. Sorso elegante, connotato da un tratto fruttato che incalza e si espande nella cavità orale. Tannini setosi, buona impalcatura strutturale e raffinata allure. Retrogusto godurioso ed imperioso. Prosit!
Console Vibio Rosso del Molise Doc Riserva 2009.
Solo montepulciano. Maturazione ed affinamento per tre anni in acciaio, legno e vetro. Gradazione alcolica di quattordici e mezzo. Prezzo in enoteca di 18,00 euro.
Colore rosso rubino-granato, con luccichii purpurei. Spettro aromatico sintomatico e varietale per intense percezioni odorose di frutta piccola e grande, di sussurri floreali rossi, di umori tostati e balsamici e di respiri speziali d’Oriente. Attacco in bocca caldo e coinvolgente, con una tattilità morbida e sospirosa e tannini cesellati. Ricamo asciutto, equilibrato, corposo, acido ed appagante. Finale etereo e persistente. Prosit!
Lagena Tintilia del Molise Doc 2015.
Acciaio per un anno e mezzo e poi vetro. Alcolicità di quattordici gradi. Prezzo finale della bottiglia di 12,00 euro.
Colore profondamente rosso rubino, con giovani chiazze violacee. Al naso si propone un bouquet pretenzioso e risoluto, che sprigiona subito aromi di terriccio, di humus, di erbe aromatiche, di frutta rossa e di un’accentuata mineralità. Palato prelibato, che si dispone ad accogliere un sorso caldo, ma anche morbido ed acido e che sa esprimere comunque potenza e corposità. Modulato l’equilibrio gustativo, che riscontra una trama tannica avviluppante. Registro finale persistente. Prosit!
Egò Passito Bianco Terre degli Osci Igt 2010.
Moscato reale in purezza. Appassimento delle uve prima sulla pianta e poi sui graticci. Maturazione per circa un anno in barriques. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale della bottiglia di 50 cl. circa 20,00 euro.
Splendidamente dorato e lucente, con schizzi ambrati il riscontro cromatico. Il naso viene subito investito dai tipici ed avvolgenti aromi varietali: connotazioni odorose di fichi secchi, di uva passa, di mandorle, di bergamotto, di albicocca, di cedro candito, di zagara, di glicine e di miele. Sulla lingua atterra un sorso morbido, delicato, vellutato, calibrato e lievemente e fascinosamente dolce ma non stucchevole, perché è contrastato da una vena acida che apporta freschezza a tutto il cavo orale. Il disegno finale è persistentemente agrumato e mieloso. Prosit!
Sede a Larino (Cb) – Contrada Monte Altino 23/a
Tel 0874 822320 – Fax 0874 833377
[email protected] – www.cantineduva.com
Enologo: Donato Di Tommaso
Ettari vitati di proprietà: 20 – Bottiglie prodotte: 70.000
Vitigni: tintilia, montepulciano, cabernet sauvignon, trebbiano, malvasia, falanghina e moscato reale.