Vini Casa Vinicola Armando Martino


Vini Martino

Vini Martino

di Enrico Malgi

La storica azienda vulturina Casa Vinicola Armando Martino di Rionero in Vulture, che ha nel vitigno aglianico il suo punto di forza, è attiva dal 1940 ma in effetti ha cominciato a produrre vino già dalla fine del XIX secolo. Gli attuali titolari sono Armando Martino e sua figlia Carolin che con grande passione portano avanti l’azienda di famiglia, rispettando il culto della tradizione e delle proprie radici.

Ampia ed eccellente la produzione aziendale, di cui in questi giorni ho avuto l’occasione di assaggiare quattro etichette.

Controetichette vini Martino

Controetichette vini Martino

Sincerità Bianco Basilicata Igp 2018. Vino ottenuto dalla vinificazione in bianco dell’Aglianico insieme a piccole quantità di Malvasia, Moscato e Chardonnay. Maturazione in acciaio. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 13,00 euro.

Colore giallo paglierino luminoso. Intenso e sfaccettato il bouquet di frutta fresca, che ricordano il mandarino, la pera, la pesca, il pompelmo, il mango e la banana. Sussurri floreali di acacia e di ginestra, intrecciati a sospirose e minimali nuances di spezie orientali. Sorso gentile, giocoso, aromatico, fresco, sapido, elegante e raffinato. Buona morbidezza. Sviluppo palatale segnato da ottima personalità e che si traduce in una perfetta e dinamica evoluzione. Finale arioso, seducente e godibile. Sicuramente un’ottima interpretazione di un vino singolare, che mi ha favorevolmente sorpreso. Su antipasto di mare e risotto allo scoglio.

Oraziano Aglianico del Vulture Dop 2015. Maturazione in acciaio e barriques per quindici mesi. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 20,00 euro. Il millesimo 2009 è stato premiato col primo posto a Radici del Sud.

Colore rosso rubino già assestato. Eessenze profumate di tanta buona frutta rossa sia della pianta e sia del sottobosco. Godibili le credenziali floreali e soprattutto quelle speziate di noce moscata, chiodi di garofano e vaniglia. La ricettiva bocca accoglie un sorso etereo, espansivo, maestoso, vitale e tonico, ma anche morbido, rotondo, scorrevole e bene equilibrato. Sostenuta la spalla acida. Trama tannica gentile e delicata. Gusto armonico, elegante, sapido e coinvolgente. Buona serbevolezza. Chiusura intensa e leggermente fumé. In accompagnamento a piatti di carne e pecorino lucano.

Pretoriano Aglianico del Vulture Dop 2015. Solo acciaio e vetro per circa due anni. Tenore alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 20,00 euro.

Colore rosso rubinoe. Ak naso ricordi di ciliegia, prugna, ribes, mora, mirtilli, viola mammola e geranio. Calibrati i tocchi vegetali e speziati. Sentori terrosi e minerali. L’approccio del sorso sulla lingua è permeato da un aristocratico rigore tattile, che si manifesta con elevata finezza, trascinante succosità, incisiva freschezza e seducente fruttuosità. Tannini superbi e gradevoli. Frutto maturo e masticabile. Ottimo equilibrio palatale, che esprime grande volume, ottima bevibilità e gusto perfettamente modulato. Longevità tutta da scoprire. Retroaroma persistente ed appagante. Da preferire su capretto al forno, ventresca di Rionero e canestrato di Moliterno.

Aglianico del Vulture Superiore Riserva Docg 2012. Aglianico al 100% maturato per due anni in barriques di rovere francese e poi il vino viene elevato in boccia per un altro anno. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 35,00 euro.

Alla vista si presenta un colore rosso granato. Alìk naso amarena, sottobosco, mallo di noce, fiori rossi ed insistenti e nitide percezioni speziate. Ovviamente non mancano profumi terziari di cioccolato, cacao, caffè, liquirizia, tabacco biondo, mentolo e grafite. Sottofondo fumé. Parvenze di tostato. L’impatto del sorso sulla lingua è potente, strutturato, austero, corposo, tonicoe. Ma l’appeal si dimostra anche teso, morbido, vellutato, sapido, armonico e bene equilibrato. Impalcatura tannica setosa e carezzevole. Allungo finale perfettamente in linea per persistenza, godibilità ed appagamento. Da abbinare a grigliate di carne, selvaggina e pecorino di Filiano. Un grande vino davvero, come tutti quelli assaggiati d’altronde, che ben rappresenta il privilegiato territorio del Vulture e che migliorerà ancora per molti anni. Alè!

Sede a Rionero in Vulture (Pz) – Via Luigi La Vista, 2/A
Tel. 0972 721422 – Cell. 342 7463095
[email protected]www.martinovini.com
Enologo: Gerardo Briola
Ettari vitati di proprietà: 25, più 25 in affitto
Bottiglie prodotte: 250.000
Vitigni: Aglianico, Greco, Moscato, Malvasia e Chardonnay.

4 Commenti

  1. Enrico quanto amo la Basilicata e i suoi vini. I Martino sono veramente buoni e anche abbordabili come costo, un giusto rapporto qualità prezzo. Sempre puntuali e perfette le tue schede, grazie!

  2. Grazie caro Antonio. In effetti in Basilicata fanno degli ottimi vini, soprattutto quelli del Vulture con l’Aglianico locale. Ma ti posso assicurare che anche fuori da questo comprensorio ci sono davvero altre importanti realtà. Speriamo si vederci presto.

  3. Ottimi vini (Oraziano top!) dall’ ottimo rapporto qualita’/prezzo.
    Gentilissimi i titolari papa’ e figlia nel centro di Rionero in Vulture.
    Andate a trovarli magari dopo una visita ai bellissimi e misteriosi laghi di Monticchio.
    Carpe Diem

  4. Sig. Denny è vero vini eccellenti questi, come tutti quelli del Vulture e non solo. Appena possibile bisogna andare in giro per cantine.

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