Vini Azienda Grifalco – Nuove annate


Vini Azienda Grifalco

Vini Azienda Grifalco

di Enrico Malgi

Ancora vini del Vulture, un quartetto di Aglianico di nuove annate davvero ottimale prodotto dalla famiglia Piccin, che nel 2003 si è trasferita a Venosa direttamente dalla Toscana fondando l’Azienda Agricola Grifalco.

Controetichette vini Azienda Grifalco

Controetichette vini Azienda Grifalco

Gricos Aglianico del Vulture Doc 2019. Aglianico in purezza maturato in barriques americane di secondo passaggio e poi affinato in tonneaux per un anno. Elevazione in vetro per sei mesi. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di circa 15,00 euro.

Esemplare il luminoso e giovane colore rosso rubineggiante. Bouquet costellato da calibrati e sensitivi profumi di tante cose buone, che accendono subito la memoria. Il cassetto dei ricordi si apre su precisi toni fruttati di rosso vestiti e rimembranze floreali della stessa tonalità. Spezialità a go go, seguita da sentori terziari. In bocca entra una sorsata di vino coraggiosa ed accomodante, ma che sa esprimere anche complessità, compattezza, freschezza, morbidezza, eleganza e sapore. Docili i tannini. Resisterà al tempo per molti anni. Finale persistente. Da consumare sulla classica cucina di terra del Vulture.

Grifalco Aglianico del Vulture Doc 2019. Aglianico al 100%. Maturazione in botti per un anno e mezzo e poi elevazione in boccia per sei mesi. Tenore alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 20,00 euro.

Tirato a lucido lo smagliante colore rubino. Dall’ampio crogiolo un naso birichino e curioso riesce a captare espansive fragranze di ciliegia, prugna, sottobosco, violetta, noce moscata, chiodi di garofano e caratteristici sprazzi speziati. Sorso tagliente per freschezza e gioioso per grazia e che poi si rivela anche sapido, minerale, sulfureo, equilibrato e bene impostato. Trama tannica ben levigata. Tattilità gustativa permeata da un ottimo appeal. Longevità a lunga scadenza. Chiusura deliberatamente edonistica. Da abbinare ad un piatto di pasta al ragù e carne arrosto.

Daginestra Aglianico del Vulture Superiore Docg 2017. Soltanto Aglianico allevato nel comune di Ginestra e maturato in botti di rovere per un anno e mezzo e poi affinato in bottiglia. Alcolicità di quattordici gradi. Prezzo finale di 30,00 euro.

Alla vista si presenta un fulgido colore rubino, che vira verso un cromatismo più carico. Sintomatico lo spettro aromatico, che elargisce copiose e gradevoli essenze di amarena, ribes, mirtilli, macchia mediterranea, pepe nero, zenzero, liquirizia, tabacco, china, grafite e catrame. In bocca penetra un sorso avvolgente, voluminoso, maschio, balsamico, tonico, solido, materico e sensuale. Sviluppo palatale arrotondato, seducente e glicerico. Incisiva e fresca la beva. Golosi e teneri i tannini. Durerà nel tempo ancora per molti anni. Allungo finale epicureo. Da proporre su un capretto al forno e pecorino di Filiano.

Damaschito Aglianico del Vulture Superiore Docg 2017. Sempre e soltanto Aglianico coltivato nel comune di Maschito. Maturazione ed affinamento uguale al Daginestra. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 30,00 euro. Vino pluripremiato a Radici del Sud.

Nel bicchiere risalta un colore rosso carico e lucente. Dal vasto crogiolo il naso aspira in primis ingenti profumi di marasca, susina, mora, lampone, garofano e vegetali freschi. In appresso si appalesano sospirose costumanze di spezie orientali e umori terziari di caffè, cacao, caucciù, cioccolato fondente e goudron. La lingua impatta un sorso etereo, carnoso, opulento, pimpante, austero, strutturato, sapido e cenerino. Ottima spalla acida, che dona tanta freschezza a tutto il cavo orale. Tannini imperiali. Cotè aristocratico, affascinante e ben calibrato. Serbevolezza molto lunga. Superlativo lo scatto finale. Da preferire su un maiale arrostito sulla brace e canestrato di Moliterno.

Vini eccellenti che ben riflettono l’ottimo areale vulturino.

 

Sede a Venosa (Pz) – Località Piani di Camera

Tel. 0972 31002 – Fax 0972 374483

[email protected]www.grifalcovini.com

Enologo: Lorenzo Piccin

Ettari vitati: 16 – Bottiglie prodotte: 80.000 – Vitigno: Aglianico.