Vigna Segreta 2015 Falanghina del Sannio dop Mustilli
A volte quello che si cerca con affanno lo hai già trovato. Per esempio l’equilibrio del vino è qualcosa che si realizza quando si incrocia la storia, quella vera, non esibita o inventata dagli uffici stampa, l’energia di una famiglia unita, il territorio vocato, l’intelligenza di chi fa il vino di non inseguire le mode. «Abbiamo vissuto un periodo eroico – mi diceva sabato sera Leonardo Mustilli – siamo stati fortunati». Nella follia inutile dell’ennesimo fine settimana in città la via di fuga è costituita dal fragoroso silenzio di Sant’Agata dei Goti dove la famiglia Mustilli è al lavoro da qualche secolo. La Falanghina Vigna Segreta 2015 lavorata in semplicità totale e assoluta, ancora fuori commercio, riscalda il cuore per questo equilibrio magico di una cena in famiglia.
La etichetta è stata pensata da quei matti della band di Mario Cavallaro a Eboli, una maschera copre il volto di uno degli antenati che ci ascoltano dal salotto affianco alla sala da pranzo dove si parla e si ride. Questa Falanghina bevuta nell’azienda che per prima ha etichettato la Falanghina mi emoziona, riassume un quarto di secolo di giri nelle campagne vitate tra Sannio e Irpinia, quando ancora non esistevano autovelox, facebook.
Vigna Segreta era partita con il legno, a me non dispiaceva, ma sicuramente la Falanghina del Sannio, il vino più rappresentativo e importante della Campania, gode nell’essere tratta in modo semplice ed essenziale. L’enologo Fortunato Sebastiano ha solo voluto regalare tempo a questo vino, un riferimento assoluto per l’annata 2015. Da spendere con decisione sulla cucina di mare, quella di magro delle feste in arrivo, della Immacolata e della Vigilia. La cucina che mi piace perché rituale, classica, confortevole, risultato di un pensiero forte e di una etica diffusa in anni destrutturati e anaffettivi.
Sede a Sant’Agata dei Goti, via dei Fiori, 20. Tel. 0823.774433, fax 0823.717619 . [email protected]. www.mustilli.com Enologo: Fortunato Sebastiano. Ettari: 35. Bottiglie prodotte: 200.000. Vitigni: aglianico, piedirosso, falanghina, greco, fiano