Vigna del Monaco 2000 Falanghina Taburno doc
OCONE
Uva: falanghina
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Tirando le somme, al netto dell’annata 2003 poco longeva per i bianchi, il cru di Mimmo Ocone manifesta una incredibile vocazione all’invecchiamento, da noi scoperta per caso qualche anno fa ma confermata dagli assaggi in corso in questi mesi con bottiglie prelevate a suo tempo in azienda e conservate senza particolari accorgimenti, a parte il buio assoluto. Il 2000 manifesta così tutta la sua potenza, come già era successo al 1995, a sei anni quasi dalla vendemmia: i profumi scivolano verso sentori di miele, un po’ di bergamotto e comunque agrumato maturo mentre in bocca l’ingresso è sicuramente molto vivace, la spinta di freschezza è quasi inalterata ma ben modulata grazie all’equilibrio ormai raggiunto in vetro e alla maturazione del vino. Merito del terroir del Taburno che non finisce mai di stupire per l’adattamento dei bianchi in un territorio a vocazione rossista, e del produttore che a questo cru dedica particolare attenzione seguendo tra l’altro il metodo della coltivazione biologica certificata. Abbiamo spinto l’abbinamento sino all’estremo facendola incontrare con un pecorino crotonese di media stagionatura scoprendo così il limite massimo di questo bianco: la Falanghina aggredisce con baldanza il palato ma poi si ritira come l’acqua dallo scoglio lasciando, un po’ stordito, il sapore del formaggio. Scusate se è poco: vuole dire che sono davvero tante le ricette senza pomodoro con cui il millesimo può dialogare. Ma, non lo vogliamo nascondere, il piacere della beva è senz’altro più forteb quando il bicchiere è assoluto, in questo caso si godono la complessità e la struttura di quello che rimane uno dei nostri bianchi preferiti. Naturalmente ci si può obiettare: serve recensire un vino che non esiste più? Sicuramente sì, perché se ne studia l’evoluzione e se ne esce con un consiglio pratico pratico ai nostri lettori: fate incetta di Falanghina del Taburno, in particolare di questo cru, ma prima di consumarla aspettate almeno tre anni per goderla al massimo delle sue possibilità.
Sede a Ponte. Via Monte, località La Madonella. Tel. 0824.874040. Fax 0824.874328. www.oconevini.it. Enologo: Carmelo Ferrara. Ettari: 11 di proprietà e 25 in conduzione. Bottiglie prodotte: 250.000. Vitigni: aglianico, piedirosso, falanghina, coda di volpe, greco.