Vermentino Li Cuti Bianco Salento Igt 2014 | Voto 86/100


Vermentino Li Cuti Salento Bianco Igt 2014 Coppola

Vermentino Li Cuti Salento Bianco Igt 2014 Coppola

Cantina Coppola
Uva: vermentino
Fascia di prezzo: 6,50 in enoteca
Fermentazione e maturazione: acciaio
Vista 5/5 – Naso 26/30 – Palato 26/30 – Non omologazione 29/35

Nel vasto panorama ampelografico internazionale esistono vitigni, non necessariamente di provenienza francese, che sono coltivati in molti areali. Prendiamo per esempio il vermentino che è stato introdotto nel bacino mediterraneo dai Fenici in epoca remota. I Fenici, e poi subito dopo i loro cugini nord-africani Cartaginesi, essendo degli abili navigatori si spostavano in tutto il Mediterraneo ed in modo particolare verso il nord-ovest alla ricerca di territori da esplorare e da colonizzare. E durante le loro continue scorribande essi approdarono in Sardegna, in Corsica, in Liguria, in Francia, in Spagna ed in Portogallo, dove piantarono le barbatelle di vermentino insieme con altre specie varietali. Il vermentino, quindi, si può definire un vitigno ubiquitario e trasversale, perché lo si trova anche lungo la fascia tirrenica che comprende oltre la Sardegna, la Liguria, la Toscana ed il Lazio. Si trova persino in Piemonte, che naturalmente nulla ha da spartire col mare Mediterraneo ma essendo confinante con la Liguria è stato favorito da un processo di osmosi tra le due regioni, sotto il nome di furmentin e di favorita.

Ed il vermentino ha attecchito da qualche tempo anche in Puglia (Regione che non brilla certamente per la produzione di eccellenti vini bianchi autoctoni) e precisamente nel Salento, ove ha trovato ideali condizioni pedoclimatiche tra i due mari Adriatico e Jonio per potersi esprime ad ottimi livelli qualitativi. E la prima azienda in assoluto che ha sperimentato con efficacia le potenzialità di questa specie varietale fin dagli anni ‘80 è stata quella di Cantine Coppola di Gallipoli, per la lungimiranza di Carlo Antonio Coppola e frutto di una collaborazione con Giovanni De Rinaldis dell’Ispettorato Agrario e con l’Istituto di Enologia di Conegliano Veneto. Proprio in questi giorni ho degustato il millesimo 2014 del Vermentino Li Cuti Salento Bianco Igt. Vendemmia anticipata a metà agosto per preservare l’acidità, solo acciaio per la maturazione ed un grado alcolico molto basso di dodici e mezzo.

Controetichetta Vermentino Li Cuti Salento Bianco Igt 2014 Coppola

Controetichetta Vermentino Li Cuti Salento Bianco Igt 2014 Coppola

Nel bicchiere si propone agli occhi un lucente colore paglierino, con giovanili sfumature verdognole. Profilo aromatico tipicamente varietale anche se giova ricordare che il vermentino, proprio per la sua estesa diffusione a livello europeo, possiede molte anime che si manifestano a secondo del territorio di appartenenza. Questo quasi raro vermentino ionico ha spiccate nuances fruttate di pesca, di mela, di albicocca e di susina, intrecciate a profumi erbacei e floreali locali ed a vezzi minerali e salmastri. In bocca polposo e croccante frutto agrumato e/o esotico ed esprime poi con molta generosità un fascinoso input soave, fresco, fine, elegante, profumato e morbido. Dal fortunato incontro di terra e mare si appalesano al palato spicchi di sole e brezze iodate che regalano persistenti sensazioni sensuali. Il sorso è anche armonico, equilibrato e lievemente amarognolo nel godibile retrogusto. Si tratta, quindi, di un vino veramente speciale, che in un contesto ampelografico bianchista regionale alquanto carente fa la sua bella figura. Prezzo imbattibile. Da abbinare a risotti, carni bianche, pesce e latticini. Prosit!

Questa scheda è di Enrico Malgi

Cantina Coppola
Sede a Gallipoli (Le) – S.S. 101. Km 34,500
Tel. 0833 201425 – Cell. 335 5953103
[email protected] www.cantinacoppola.it
Enologo: Giuseppe Pizzolante Leuzzi
Ettari vitati: 14
Bottiglie prodotte: 50.000
Vitigni: negroamaro, primitivo, malvasia nera, cabernet sauvignon e vermentino.