Verdeca Valle d’Itria Igp 2013 | Voto 83/100
Cantine Cardone
Uva: verdeca
Fascia di prezzo: 6,00 euro in enoteca
Fermentazione e maturazione: acciaio
Vista 5/5 – Naso 24/30 – Palato 24/30 – Non omologazione 30/35
La Puglia enoica possiede un suo scrigno bianco nell’enclave della Valle d’Itria (detta anche Valle dei Trulli), che si estende tra le province di Bari, Taranto e Brindisi. Territorio in parte pianeggiante e marino che corre lungo la costa adriatica, ma anche e soprattutto collinare posizionato all’estremo lembo meridionale delle Murge. Qui si allevano vitigni come la verdeca, il minutolo, il bianco d’Alessano, il pampanuto, la malvasia ed il bombino bianco, che danno buoni vini pronti, beverini, freschi, fruttati, floreali ed aromatici come il riscoperto minutolo. Non mancano anche altre specie varietali rare e prettamente locali sempre a bacca bianca come l’uva della scala, l’uva attina, il maruggio e l’impigno, che sono poco produttive.
All’ultima edizione di Radici del Sud mi è capitato tra l’altro di degustare alcuni vini confezionati con la verdeca. Tra i tanti quello che ha ottenuto il miglior risultato è stata l’etichetta Verdeca Valle d’Itria Igp 2013 di Cantine Cardone, che si è piazzata al secondo posto nella sua categoria proclamata dalla giuria nazionale.
Acciaio e vetro e solo dodici gradi. Colore verdolino scarico nel bicchiere, attraversato da riflessi luminosi ai bordi. Corredo aromatico segnato da sfaccettature fruttate e floreali, che ricordano la pesca bianca e i fiorellini di campo. Bocca fresca, sottile, gentile, cristallina, elegante, erbacea, sapida e minerale. Vino poco impegnativo e delicatamente godibile. Prezzo favoloso. Da preferire come aperitivo o da spendere su piatti leggeri della cucina marinara. Prosit!
Questa scheda è di Enrico Malgi
Sede a Locorotondo (Ba) – Via Martiri della Libertà, 32
Tel. 080 4312561 – Fax 080 4311624
[email protected] – www.cardonevini.com
Enologo: Leonardo Palumbo
Ettari vitati di proprietà: 7, più dei conferitori di fiducia
Bottiglie prodotte: 200.000
Vitigni: negroamaro, primitivo, pinot nero, cabernet sauvignon, merlot, malbec, bianco d’Alessano, fiano, minutolo, verdeca, chardonnay e sauvignon blanc