Vendemmia all’azienda Viticoltori De Conciliis di Prignano Cilento
di Enrico Malgi
Il sole picchia forte. I raccoglitori, muniti di guanti e forbici, devono proteggersi la testa con adeguati cappellini per non rischiare l’insolazione. La breve pioggerellina dei giorni scorsi, che ha soltanto lavato e pulito un poco le uve, è ormai un pallido ricordo, ma nonostante tutto è stata utile lo stesso.
A memoria d’uomo non si ricorda un’estate così torrida, dicono gli esperti e c’è da credergli, perché veramente l’uva ha rischiato fortemente di cuocersi sulla pianta.
Mi trovo nella vigna principale dell’azienda biologica Viticoltori De Conciliis, tra Prignano Cilento ed Agropoli, per assistere alla vendemmia che è giunta ormai quasi a conclusione. Sono rimasti soltanto residui grappoli di aglianico tra i filari, che mettono in mostra acini belli maturi e turgidi. Tra poco toccherà all’aglianicone, mentre il fiano è già in cassaforte. Il mare è poco lontano e cerca disperatamente di alitare una leggera brezza, ma è tutto vano. Si suda e si fatica, ma con immensa gioia.
Come nel film Sliding doors le scene si ripetono e si dilatano all’inverosimile. Sono infatti proprio uguali a quelle degli anni scorsi: gli stessi gesti, lo stesso sommesso vociare e gli stessi odori.
Mi trovo a far compagnia a Paola De Conciliis ed all’amica Marianna Schettino, che in perfetta sintonia e maestrìa tranciano con consumata perizia i pedicelli.
I grappoli vengono poi appoggiati delicatamente e senza pressione nelle cassette traforate, evitando così di innescare un eventuale processo di anticipata fermentazione. E poi subito di corsa verso la cantina che dista tre-quattro chilometri. Tutto scorre veloce, anche il tempo che ci ricorda che ormai è giunta l’ora di pranzo. Bene, alcuni raccoglitori consumano il pasto sul luogo di lavoro, altri raggiungono le loro vicine abitazioni, mentre io, Paola e Marianna corriamo in azienda dove ci aspetta Bruno De Conciliis insieme con altri collaboratori. Ottimo cibo ed ottime bottiglie, naturalmente quelle aziendali: Selim, Donnaluina e Naima.
Come saranno i vini di questa caldissima annata 2017? Difficile dirlo, le premesse comunque sono buone tutto sommato. Staremo a vedere. Intanto godiamoci questo momento magico: il rituale della vendemmia è una vera festa, che conserva in sé un grande fascino, senza dimenticare il suo valore storico ed antropologico.
Viticoltori De Conciliis
Prignano Cilento (Sa) – Località Querce, 1
Tel. 0974 831090 – Fax 0974 831334
[email protected] – www.viticoltorideconciliis.it
Enologo: Bruno De Conciliis – Agronomo: Paola De Conciliis
Ettari vitati: 20 – Bottiglie prodotte: 250.000
Vitigni: aglianico, aglianicone e fiano
2 Commenti
I commenti sono chiusi.
Non c’è traccia di Bruno.Di sicuro se ne sarà stato al fresco della cantina ad aspettare che gli arrivassero le uve da lavorare perché con la “capa fresca”ci si concentra meglio e quest’anno ce ne vuole tanta di materia grigia per cercare di portare in bottiglia un risultato almeno lusinghiero.Ad Maiora e “accrescimmo sempe”.FM.
Proprio così caro Francesco, Bruno aspettava in cantina per coordinare tutte le operazioni. Dapprima con la ricezione delle uve che sono state subito lavorate. Una grande ed affiatata squadra, che da alcuni anni è sempre la stessa, a parte qualche nuova entrata. Ed ogni anno è sempre un meraviglioso spettacolo assistere a questo rituale.