Valva (Sa), Osteria Arbustico e la cucina di Cristian Torsiello: fuoriporta d’autore
Valva, Contrada Deserte
Tel. e fax 0828.796266
Chiuso il mercoledì
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Uno degli aspetti più belli della gastronomia è la possibilità di realizzarsi professionalmente sotto casa se si ha cultura, tecnica e, soprattutto, se si è girato tanto in Italia e all’Estero. Avevamo incrociato la cucina di Cristian Torsiello al Savoy Beach dove è stato per una stagione nel 2009. Allora, a 26 anni, aveva alle spalle sette anni da Niko Romito al Reale di Rivisondoli, insieme al fratello Tomas in sala, uno al Capri Palace. Gennaro Esposito lo aveva segnalato a Peppino Pagano e lo stile ci era piaciuto: freschezza, vivacità, discreti abbinamenti delle materie prima e ottima padronanza tecnica.
L’ho rivisto a settembre a Casadonna da Niko Romito: sto facendo una cosa a casa mia, io sono di Valva. Valva, accidenti, avrei dovuto capirlo dal cognome!
Ora ho necessità di dirvi dove è Valva. Non solo a te lettore di New York, e neanche a te, lettore milanese. Ma pure a te, appassionato napoletano e forse anche a chi ci legge da Salerno, Avellino e Potenza. Già, perché Valva, è nella Valle del Sele, venti minuti dall’uscita Contrusi Terme della Salerno-Reggio, in una delle aree più incontaminate dell’Italia grazie all’emigrazione e alla fuga di massa dalla fame iniziata nell’Ottocento e accentuata dal terribile terremoto del 1980 che rase al suolo questi paesi. Oggi c’è la riserva naturale dei Monti Eremita e Marzano.
Zona di pastori, agnelli, formaggi di pecora e zampognari. Fuori dai riflettori perché non è nel perimetro del Parco del Cilento.
Una luce non può illuminare il deserto, ma per fortuna sono sempre più numerosi i tentativi per svelare il profilo dell’Appennino Meridionale a tavola, un giacimento gastronomico, scusate il termine anni ’90, ancora sconosciuto a causa della scarsa propensione commerciale delle popolazioni, esauste da 150 anni di emigrazione dopo la sconfitta del regno del Sud e per una qualità degli amministratori generalmente paragonable alla tipicità dei sofficini Findus.
Ma i fari si accendono e oggi non è poi così folle poter ipotizzare un tour gastronomico che inizia al Papavero di Eboli, prosegue qui e continua a Caggiano alla Locanda Severino per terminare a Potenza da Frank Rizzuti.
Il Benvenuto è un lampo: triglia con sanguinaccio e lupini a gioco di consistenza. Divertente e saporito, ci fa perdonare il solito ed superevitabile Prosecco.
Cristian si iscrive allo stile che io definisco creativo- tradizionale: accostamenti inediti restituiscono al palato sapori consolidati, la tecnica ripulisce piatti e prodotti antichi da estremizzazioni localistiche riuscendo a rendere intellegibile la ricetta anche all’esterno. Una giusta mediazione, non potrebbe essere diversamente, supportata da una formula centrata: 25 euro cinque piatti, 35 sette piatti. Noi abbiamo mangiato alla carta spendendo 35 euro cinque portate comprensive del Benvenuto.
7 Commenti
I commenti sono chiusi.
Anche noi ci siamo stati ,il locale è molto accogliente, la cucina all’ altezza di un giovane chef con alle spalle lunghi anni di esperienza ,freschezza negli abbinamenti ,idee innovative rispettando sempre le materie del territorio.
Il servizio attento e accurato.
Consigliamo un visita .
Caro Luciano,
non sapevo della tua venuta nel mio paese e non ho potuto darti alcune foto del 1983. Lo farò la prossimo volta che vieni. Hai colto nel segno per quanto riguarda Arbustico. E’ un piccolo miracolo, che fa ben sperare per il futuro. Un abbraccio.
Ci sono stato una settimana fa. Confermo tutto quando detto sopra. Tomas e Cristian sono bravi e daranno lustro a Valva. Veramente un bel tipo di ristorazione. Avranno sicur Camente successo. Complimenti.
Volevo fare a nome di tutto il nostro staff e soprattutto di Lino un grosso in bokka al lupo,
sperando di poterci incontrare quanto prima.
un abbraccio,
Ciro e Lino
ciao cristian ciao tomas , finalmente un locale tutto vostro dopo tanti anni di sacrifici ora e arrivato il vostro momento ,sicuramente c e la mettere tutta come solo voi sapete fare altissimi livelli , presto verro a trovarvi anzi prestissimo ….. per assaporare le vostre prelibatezze (ho gia l’acquolina in bocca ) .intanto vi faccio un in bocca a lupo grandiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii *
Una scommessa coraggiosa, sicuramente vincente che da lustro al nostro bel paesello………..siamo fieri della professionalità dei fratelli Torsiello, amici e concittadini ;)
Viva la trota e la zuppa e minestra di Cristian. Sublimi!!!
Amedeo Caprio