Valpolicella: un nome una vocazione vinicola | Il rosso gran lombardo di Bonfanti
di Gennaro Miele
La vocazione è profondamente legata al destino, ha a che fare con l’immancabile realizzazione di qualcosa, una sorta di missione che è impossibile non compiere.
Come per gli esseri umani questa sorta di invisibile predisposizione avviene anche nel mondo vino, ci sono infatti luoghi in cui affondano le radici vigne pronte a esprimersi, come se parlassero un prezioso dialetto, lingua locale fatta di musicalità di aromi e profondità di gusto.
La parola “Valpolicella” immancabilmente esprime tutto ciò.
È in questo tassello del variegato ed importante panorama vinicolo italiano, a Vicolo Volto S. Luca, nel veronese, che l’azienda Bonfanti, attiva dal 2000 ad opera di Sergio Bonfanti, in un’estensione di appena 7 ettari produce vini che da questa zona prendono nome, la loro vocazione.
Il Gran Lombardo, Valpolicella Superiore DOC è sintesi dell’eleganza e forza dell’unione dei vitigni Corvina, Corvinone, Rondinella e Croatina, espressioni di rosso che nell’annata annata 2017 inizia a vedere i risultati di una conduzione biologica, in vigna e in cantina.
Questo millesimo, gradazione 13.5%, ha colore rubino, con trasparenze in cui la luce si riflette, l’olfatto viene sedotto da profumi fruttati, confettura di more e freschezza di fragoline di bosco, avanza la dolce spezia di vaniglia e una leggerissima sensazione di pepe bianco nel finale.
L’apporto dell’affinamento in legno, almeno 16 mesi in barrique nuove e di primo passaggio, è racchiuso in una nota dolce e piacevole.
L’assaggio è morbido e caldo, ha buona struttura e tannino possente, gradevole freschezza con finale lungo e fruttato.
È un gioco di armonie, vellutato come un brano Rhythm & Blues dal sapore moderno su cui scorre una melodia a tratti graffiante, come la voce di Antony Hamilton nel brano Charlene. Buon Calice.
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Bonfanti Vini Srl
Vicolo Volto San Luca 33,
37122 Verona (VR)
https://www.bonfantivini.com/#contatti
Un commento
I commenti sono chiusi.
Sempre più Amarone sempre meno Valpolicella classico tipologia non dico introvabile ma di sicuro in netta inferiorità numerica a confronto del fratellone.Vino versatile che pur facendo da comprimario al cibo si può godere appieno per la sua spiccata personalità .Pazienza.Ce ne faremo una ragione e intanto ci “accontentiamo”di quello che troviamo con la cucina non necessariamente legata alla sua regione FM