Vallo della Lucania, il nuovo Storie di Pane è un sogno gastronomico
STORIE DI PANE
Forno – Pizzeria – Gastronomia – Bottega
Via Rubino, 1
Tel. 0974.718013
Aperto tutti giorni, 7.00-21.00
Storie di Pane a Vallo della Lucania ha inaugurato la nuova sede. La bottega con forno che in pochi anni ha cambiato il volto della gastronomia da asporto cilentana, e quella della pizza, puntando tutto – ma proprio tutto – sulla qualità delle materie prime ha ora un nuovo volto.
Un grande locale luminoso in uno dei nuovi palazzi all’ingresso della cittadina, con un ambiente moderno, spazioso dove tutto è ben distribuito.
D’altro canto lo avevamo sottolineato in occasione dell’apertura della pizzeria da Zero (si, proprio quella che ha vinto il Campionato de Il Mattino!): Paolo De Simone è un cilentano atipico. Un giovane imprenditore sveglio e coraggioso, che non ha nulla della proverbiale indolenza e lentezza della sua terra. Soprattutto, ha sempre cercato di ottimizzare il chilometro zero senza banalizzarlo e senza avere paura di accogliere, sperimentare e proporre prodotti dell’eccellenza di altre regioni e altri paesi.
Un forno, dunque, dove si producono pani e lievitati con tanti tipi di farine, sempre dopo uno studio attento della materia prima e di tutto il processo di lavorazione. Ma anche una bottega, dove trovare ricercatezze innanzitutto del Cilento, allo scopo di creare una filiera virtuosa tra i piccoli produttori locali. E poi specialità da tutto il mondo, con un’attenzione particolare al cibo biologico e alle intolleranze alimentari.
Last but not least, è stata rinnovata soprattutto l’area dedicata alla gastronomia d’asporto e da consumare al tavolo. All’ingresso un grande banco con sgabelli intorno ad un olivo, simbolo per eccellenza della dieta mediterranea. Da metà mattina ecco apparire torte rustiche, frittate vegetariane e non, ricette tipiche cilentane, insalate di mare o di riso, contorni di verdure cotte e crude, gateau di patate, e così via. Tutti piatti che attingono alla tradizione familiare, con qualche piccola variante.
Oltre all’angolo del pane – sempre un caposaldo di questa attività – c’è ora un angolo bar (per cocktail e caffè) e il forno a legna per le pizze. Il capitolo dolci, infine, si è ampliato, e oltre alla pasticceria più casalinga, come le zeppole, la caprese e le ‘pastorelle’ pasticcino tipico a base di castagne, ci sono i primi (riusciti) esperimenti che vengono dalla collaborazione con una delle più famose e pluripremiate pasticcerie della zona.
Storie di Pane, proprio come nella vecchia sede, è aperto dalla mattina presto fino alle 21.00 e cioè dalla colazione fino all’aperitivo e alla cena d’asporto.
Un posto di riferimento sicuro, in un territorio che sta nel nostro cuore. Non possiamo che augurare cento di questi successi.
10 Commenti
I commenti sono chiusi.
Cilento ,il bisogno di comunicare un percorso di pensiero e di cambiamento,Paolo lo sta facendo , sono contento per lui e per tutto il Cilento.
Voglio assolutamente provarlo! Complimenti per l’iniziativa.
Dimostra una forte attenzione alla qualità dei prodotti e al territorio.
Bravo Paolo, ampliami ti prego anche il punto vendita di Capaccio Scalo, magari con qualcuna delle belle referenze di prodotti che hai a Vallo.
Che dire? Non manca niente.
Solo io che devo andarci non appena arrivo a Vallo!
È una gran bella storia sicuramente!
Bravi!!! ragazzi in gamba con le radici ben salde al Cilento! Belle storie di pane:-)
oltre alla bontà dei prodotti cilentani e non, gentilezza e cortesia fa la differenza; tutti sempre disponibili e sorridenti Consiglio se mi permettete ” gli scauratielli” tipico dolce della tradizione contadina cilentana e sulle ns tavole è subito Natale
Sembrava difficile migliorare la qualità e l’offerta di prodotti già ottimi ma con questo nuovo punto vendita pare che ci siano riusciti. Bisognerà andarci tutti I giorni per assaggiare ogni volta qualcosa di buono! Fortunati quelli che potranno farlo subito!!! Lasciatemi una pastorella, please!!!
Davvero bravi! Con intelligenza, gusto e ricerca stanno contribuendo a qualificare il patrimonio gastronomico del nostro territorio innovando e promuovendo la tradizione che resta il punto di partenza di ogni nuova sperimentazione.
bravi bravissimi …. buone notizie cilentane