Trofeo TuttoPizza, l’Oro di Irpinia vince la competizione a squadre
“E’ stato un TuttoPizza da Mondiale”. Così Giuseppe Uliano della Pizzeria Diametro
33, Franco Valentino, Nicola Nunziata (di Luna Rossa 2.0), Jessica De Vivo (pizzeria Mery Rose), Antonio De Simone (pizzeria Massimo a Pianura), Luigi Commesso, Francesco D’Alessio, subito dopo il trionfo della loro squadra al trofeo TuttoPizza che si è svolto alla Mostra d’Oltremare di Napoli nell’ambito dell’importante fiera internazionale organizzata dal presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, Sergio Miccù e da Raffaele Biglietto di TicketLab.
Incontenibile l’esultanza dei ragazzi del team “L’Oro di Irpinia” (5 componenti + 2 consulenti-supporter esterni) che ha conquistato il podio dello show condotto da sempre da Enzo Calabrese nei padiglioni della fiera.
Una vittoria che dimostra come la pizza possa unire anche persone con un percorso diverso molto diverso l’uno dall’altro.
Protagonista della vittoria, come tradizionalmente accade in questo particolare trofeo, è la squadra nel suo insieme. Due le pizze presentate da “L’Oro di Irpinia”, nome legato ad un brand di farine realizzate con grani autoctoni campani del molino Scoppettuolo.
La prima è stata la “Terra Mia” che ha puntato sulla particolare dolcezza delle pacchetelle gialle de La Fiammante, unita ad un pesto genovese, alla scarola, alle olive taggiasche, alla provola in cottura e alla stracciata di bufala della Latteria Sorrentina all’uscita. La seconda, invece, una provola e pepe che, insieme al pomodoro La Torrente ha abbinato un ingrediente individuato proprio tra i padiglioni della fiera, il pepe di I love pepper.
Esperienze e provenienze diverse, dunque per i componenti della squadra.
Giuseppe Uliano, della pizzeria “Diametro 33” di piazza Sant’Eframo Vecchio a Napoli spiega: “abbiamo predisposto un impasto indiretto prefermentato a temperatura controllata con la farina Oro di Irpinia tipo 0 del Molino Scoppettuolo che esalta le qualità dei grani irpini”.
Nicola Nunziata di Luna Rossa 2.0 di Casalnuovo aggiunge : “cottura in forno rigorosamente a legna. Abbiamo tentato di raccontare attraverso le due pizze le nostre origini”. Jessica De Vivo, della pizzeria Mery Rose corso Vittorio Emanuele 497 e Antonio De Simone della pizzeria Massimo Pianura si sono occupati, in particolare, di curare i condimenti delle due pizze.
Ma c’è anche un percorso duro dietro uno dei componenti della squadra. E’ quello di Franco Valentino che dice: “La pizza è riuscita a salvarmi dalla depressione. Durante il lockdown ho attraversato un periodo molto particolare della mia vita poiché, vivendo in Trentino, avvertivo la mancanza della mia terra e la passione per la pizza mi ha tirato fuori da quella situazione”. Con lui l’inseparabile Luigi Commesso, con cui condivide il lavoro (totalmente estraneo al mondo degli impasti) e la passione per la pizza. Grande soddisfazione ha espresso anche il direttore di Diametro 33, Francesco Luongo, che ha assistito a tutta la competizione: “è stato un grande trofeo”, ha detto abbracciando i vincitori.
Ma c’è stato anche un tocco in più, giunto all’improvviso proprio grazie alla fiera, rivelano Franco Valentino e Luigi Commesso. E infatti tra gli stand del TuttoPizza si sono fatti ispirare dall’insolito e persistente profumo di un pepe quello di I love pepper che è riuscito ad esaltare la pizza con la provola.
“In realtà – spiega Aurelio Serrapiglio, l’imprenditore già soprannominato mr. pepper – si tratta di un prodotto particolare che grazie all’alta percentuale di olio essenziale e alla lavorazione riesce ad avere un particolare apprezzamento al naso. La miscela Napoli 3 creata per lo scudetto del Napoli è formata da tre tipologie di pepe (bianco, nero e verde) selezionate tra le migliori colture asiatiche che tende ad equilibrare l’amaro a con la proprietà speziale”. Ma il pepe, si sa, ha anche proprietà afrodisiache e sarà per questo che avrà stregato la giuria.
Il secondo posto del podio del trofeo TuttoPizza è andato alla Pizzeria del Corso di Caivano, mentre il terzo posto alla Pizzeria da Tony di Campobasso.
Al trofeo dedicato al senza glutine, realizzato con il coordinamento tecnico di Marco Amoriello, hanno trionfato Michele Lopez e Francesco Fortuna (primo posto). Secondo posto per Cristian Manolache. Terzo posto per Giuseppe Cardone e Pasquale Vannelli.