Tresinus 2004 Paestum igt
SAN GIOVANNI
Uva: fiano
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Una lectio sempre valida nella scelta del vino è interrogare il territorio. Così, a Castellabate, in un locale che potrebbe tranquillamente essere uno stellato Michelin per la sua magnifica posizione se invece di essere un mangimificio per turisti estivi sotto gli ulivi millenari e i palazzi del centro storico scegliesse di aggiornarsi nel servizio e nella proposta: il menù ha la stessa fantasia e varietà dei quattro salti in padella della Findus. Persino lo speck sono stati capaci di introdurre in questo accatto in purissimo stile televisivo anni Ottanta, come se il tempo si fosse fermato e la rivoluzione gastronomica con la consapevolezza dei consumatori fossero fatti accaduto nel Burundi anziché in Italia. Ma il vino, almeno quello, per fortuna è di territorio. E che territorio! Siamo nel comune di Luigi Maffini oltre che di questa bella azienda gestita da Ida e Mario Corrado. Così ci siamo imbattuti nel loro bianco che ben conosciamo e amiamo, capace però di stupirci per l’equilibrio raggiunto dopo l’affinamento in bottiglia. Parliamo di un Fiano che viene prodotto in una delle vigne più belle e spettacolari d’Italia, proprio di fronte al primo parco marino nazionale a picco sul mare di Odisseo, con le piante che hanno ormai superato i venti anni entrando in quella fase in cui riescono ad esprimere maturità e complessità nel bicchiere anche in una vinificazione corretta e semplice. Questo Fiano, capace di far mangiare la polvere a molti prodotti irpini, è sicuramente elegante, floreale, con una intensità e una persistenza confermata in bocca dove il gusto è sapido, minerale, dai toni avvolgenti. Molto buono l’equilibrio raggiunto tra la spinta acida e la morbidezza sicché il Tresinus è tipico senza per questo rinunciare ad avere rapporto con altri gusti. Noi lo abbiamo provato su una pizza bianca e ha retto benissimo l’impatto con le melanzane, le zucchine e i peperoni legati dal fiordilatte, ma è evidente che la sua vocazione è il pesce appena scottato del Cilento. Grande bicchiere ad ottimo prezzo, da non perdere. Lo trovate in tutti i grandi ristoranti tra Agropoli e Paestum.
Sede a Castellabate, Località Punta Tresino. Tel. 089.224896. www.agricolasangiovanni.it. Enologo: Massimo Di Rienzo. Ettari: 10 di proprietà di cui tre vitati. Bottiglie prodotte: 10.000. Uva: fiano, trebbiano, piedirosso.