Trattoria Scugnizzi al Vomero, dal 2012 cucina tradizionale ben fatta e low cost


di Dora Sorrentino

Il più delle volte siamo concentrati a rivolgere lo sguardo altrove, alla ricerca di posti ignoti, di cui non si è ancora parlato per fare la scoperta del secolo. Tutto ciò ci allontana da ciò che abbiamo, invece, proprio sotto al naso. In occasione di un compleanno da festeggiare, la scelta è ricaduta su una trattoria vicino casa. Il momento giusto finalmente è arrivato. Stiamo parlando della Trattoria Scugnizzi, al Vomero, un luogo familiare gestito da Emiliano Vetromile. Il locale nasce nel dicembre del 2012. Emiliano proviene dal mondo della comunicazione e della stampa, ma ha da sempre coltivato l’idea di aprire un’attività ristorativa, cercando di ricreare un ambiente a lui molto vicino. Nato in una famiglia numerosa, era d’obbligo trascorrere le domeniche a casa della nonna, dove la tradizione partenopea trionfava sulla tavola, a cominciare dai crocchè giganti e dalla “tiana” di ragù napoletano che veniva cotto nel rame, un’idea riproposta naturalmente nel menu della Trattoria Scugnizzi.

La polpetta al ragù della Trattoria Scugnizzi

La polpetta al ragù della Trattoria Scugnizzi

L’ambiente è un vero e proprio tripudio di napoletanità, con i ritratti dei più famosi personaggi di natura partenopea, da Totò a Eduardo De Filippo, da Massimo Troisi a Sophia Loren e così via, con arredi che riportano la mente alla cucina napoletana di una volta. A dare supporto ad Emiliano, nel 2015, è arrivato Giorgio, che adora vivere la sala e che riesce a trasmettere la sua passione all’intero staff. «Quando ho aperto al Vomero, ho deciso che tutte le ricette dovevano essere assolutamente classiche – racconta lo stesso Vetromile –  dalla polpetta con uvetta e pinoli, passando per la genovese cotta sette ore (in due volte), realizzata con cipolla di Montoro e l’ingrediente segreto di nonna Anna».

La genovese della Trattoria Scugnizzi

La genovese della Trattoria Scugnizzi

Cosa si mangia alla Trattoria Scugnizzi

Per il ragù stesso discorso, cotto rigorosamente per otto ore a fuoco lentissimo. Con il tempo, Emiliano è riuscito ad instaurare un ottimo rapporto con fornitori campani per migliorare la qualità dei proprio prodotti, partendo dalla pasta di Gragnano, dal lardo di maiale casertano a tante altre specialità del territorio. Oltre al ragù ed alla genovese, i piatti più richiesti sono altri classici come la pasta e patate con la provola, gli spaghetti alla Nerano dove, grazie ad una grande dose di “olio di gomito”, si ottiene quella cremina che tanto fa impazzire i clienti. La Trattoria Scugnizzi non è solo cucina, ma anche pizzeria, dove si realizza una pizza tradizionale napoletana, dall’impasto soffice e digeribile. In questi nove anni di attività, la Trattoria Scugnizzi è riuscita a diventare una garanzia per i clienti. «L’amore che ci mettiamo ci ha premiati e siamo completamente soddisfatti anche del fatto che siamo riusciti a coinvolgere una clientela di alto profilo. Ma resta sempre un ambiente molto familiare e tale rimarrà».

La pizzetta fritta della Trattoria Scugnizzi

La pizzetta fritta della Trattoria Scugnizzi

La pizzetta fritta della Trattoria Scugnizzi

La pizzetta fritta della Trattoria Scugnizzi

Durante la degustazione, si è partiti dall’antipasto della Trattoria Scugnizzi che comprende una pizzetta fritta, ripiena con ricotta e salame, la classica polpetta con il ragù accompagnata da crostini di pane, il peperone imbottito, il calamaro ripieno con i friarielli, la seppia alla catalana e l’alice ripiena.

L'alice ripiena e fritta della Trattoria Scugnizzi

L’alice ripiena e fritta della Trattoria Scugnizzi

Il peperone ripieno della Trattoria Scugnizzi

Il peperone ripieno della Trattoria Scugnizzi

Il calamaro ripieno della Trattoria Scugnizzi

Il calamaro ripieno della Trattoria Scugnizzi

La seppia alla catalana della Trattoria Scugnizzi

La seppia alla catalana della Trattoria Scugnizzi

Dopo un assaggio di genovese, si è passati ai primi con gli spaghetti alla Nerano e i cazzarielli abruzzesi con guanciale e fiori di zucca.

Trattoria Scugnizzi - Cazzarielli abruzzesi con guanciale e fiori di zucca

Trattoria Scugnizzi – Cazzarielli abruzzesi con guanciale e fiori di zucca

Nel menu ci sono anche i dolci di Marigliano, il cannolo scomposto con cialda di Palermo e crema di ricotta di Catania.

La carta dei vini è principalmente campana, a parte qualche etichetta del nord Italia dietro richiesta dei clienti.

Il cannolo scomposto della Trattoria Scugnizzi

Il cannolo scomposto della Trattoria Scugnizzi

Le fragole della Trattoria Scugnizzi

Le fragole della Trattoria Scugnizzi

In tempi più tranquilli, sono state organizzate molte serate a tema, alcune dedicate al baccalà preparato in tutti i modi possibili (fritto, arrostito, in cassuola e alla siciliana e anche a mo’ di spiedino pastellato), altre al ragù del “guardaporta”, ai sapori della costiera amalfitana, alla genovese, alle alici di Cetara.  Appena la situazione Covid lo concederà, sicuramente verrà ripresa questa tradizione che è tanto gradita dai clienti. Emiliano Vetromile ha inoltre annunciato l’apertura, a breve, di una nuova sede ad Aversa, dedicata solo alla ristorazione.

Trattoria Scugnizzi
Via Luigi Caldieri, 53/61
80128 Napoli, Campania
Tel. 081 040 3392
Orari di apertura: 12:00 – 16:00, 18:30 – 23:00