Trattoria da Virginia a Montesarchio (BN)
Trattoria da Virginia a Montesarchio
Vicolo Antonio Compare (Piazza Umberto I)
Telefono: 0824 042482
Aperto a pranzo e cena, domenica solo a pranzo
Chiuso lunedi
di Tiziano Terracciano
Montesarchio è innegabilmente uno dei borghi più affascinanti del Sannio e quando si percorre la via Appia lo sguardo viene sempre rapito dalla dislocazione dell’abitato e dai monumenti storici arroccati sulla collina che domina la valle. Quella collina che oggi risaliamo fino in cima, là dove è posizionato il Castello e la Torre separati da un immenso belvedere che affaccia da un lato sul maestoso Taburno e dall’altro sull’estesa Valle Caudina.
Tra le mura del Castello trovano riparo i più preziosi reperti storici di tutto il territorio circostante ed è possibile ammirarli all’interno del Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino dove è custodito anche quello che viene considerato il vaso più bello del mondo, il Ratto d’Europa di Assteas, un cratere del IV sec. a.C. assicurato, nella sua ultima esposizione esterna, per la bellezza di 44 milioni di euro! La visita al museo viene poi resa ancora più interessante e piacevole da “Il Racconto dei Vasi di Caudium”, un progetto multimediale che racconta la storia di questi fantastici reperti con l’animazione dei vasi che riesce a rapire l’attenzione di grandi e piccini sulle gesta epiche e sugli eventi storici.
All’ora di pranzo ci spostiamo nella centralissima Piazza Umberto I dove, in uno degli antichi edifici che la cingono, ci accoglie questa intima e bella Trattoria che già un annetto fa ci aveva sorpreso con il suo fascino e con le sue pietanze. Virginia come di consueto è ai fornelli al piano superiore mentre il figlio Marcello si occupa della sala. Entrami in questo ultimo anno si sono concentrati nella ricerca di altre peculiarità gastronomiche Sannite per rendere l’esperienza eno-gastronomica ancor più legata al territorio.
Così la piccola carta dei vini è legata indissolubilmente al Taburno, tra le cantine proposte c’è l’Azienda Vitivinicola Votino che fornisce anche l’ottimo vino sfuso della casa e la Masseria Frattasi che produce il Principato che ha accompagnato alla grande il nostro pasto.
L’antipasto è all’insegna del territorio e degli sfizi preparati da Virginia. I Caciocavalli e il Canestrato provengono dall’Azienda Agricola Fratelli Marcantonio di Castelfranco in Miscano, i Pecorini del Sannio provengono da Morcone da latte munto e trasformato dall’Azienda Agricola Mobilia Andrea, il miele da Cervinara, le confetture di cipolla e di pere dalla Guarino Bio Natural Garden.
Tra gli sfizi ci sono le immancabili Polpette di Baccalà, le Frittelline, le Bruschette con Cavolfiore, il Rustico con Broccoli e la Parmiggiana.
Per i primi si utilizza esclusivamente la pasta della Guarino Bio Natural Garden fatta in un piccolo pastificio di Gragnano che segue il disciplinare Igp ma con la materia prima prodotta, senza l’uso di pesticidi e concimi chimici, nel Sannio e precisamente a Montesarchio a 350 metri di altitudine alle falde del Taburno. Assaggiamo dunque le Candele con la Genovese e le Caserecce al Baccalà.
La Genovese è quella classica che già conosciamo e solo per un caso non abbiamo trovato quella di Baccalà che viene proposta periodicamente. Per quanto riguarda le Caserecce al Baccalà sono ancor più buone della volta scorsa, complice la pasta e soprattutto le nuove materie prime scovate e utilizzate (le ottime olive di Gaeta ora denocciolate, i capperi di Pantelleria e i pomodorini che legano perfettamente il tutto. Il Baccalà è sempre quello selezionato tramite l’esperienza acquisita nell’attività commerciale di famiglia)
Per secondo continuiamo con l’eccellente Baccalà stufato con i Broccoli.
Per la scelta del dolce assecondiamo il periodo e proviamo le Chiacchiere e le Castagnole fatte da Virginia la quale però ci manda al tavolo anche una delle sue specialità che rispecchia anche le sue origini, la magistrale Caprese fatta secondo l’antica ricetta del nonno che aveva una trattoria a Capri.
Pochi posti a sedere pertanto è praticamente obbligatoria la prenotazione.
Sul navigatore impostare Piazza Umberto I
Trattoria da Virginia
Piazza Umberto I (Vicolo Antonio Compare)
82016 Montesarchio (BN)
Tel. 0824 042 482
24 marzo 2022
Trattoria Da Vittoria Montesarchio
di Tiziano Terracciano
Per raggiungere questa graziosa trattoria, nel centro storico della bella Montesarchio, la prima cosa da fare è quella di non seguire le indicazioni del navigatore che ti porta in un vicoletto cieco alle spalle del locale, da percorrere poi a marcia indietro per uscirvene!
La cosa più semplice da fare è quella di parcheggiare nella piazza principale Umberto I, alzare gli occhi e scorgere l’insegna a fianco della Biblioteca comunale! Se poi si ha intenzione di visitare la città le attrazioni non mancano, come il Castello e la Torre di origine Longobarda o il Museo Archeologico del Sannio Caudino dove è custodito “Il Ratto d’Europa”, quello che oggi viene considerato il vaso più bello del mondo (assicurato per 44 milioni di euro!), realizzato da Assteas, ceramografo e ceramista del IV secolo a.C.
Nella Trattoria ci sono meno di trenta posti a sedere in un’ambientazione resa affascinante dalla pavimentazione in pietra dell’edificio storico e dal restauro dei locali fatto senza stravolgere l’antico charme. Pertanto è vivamente consigliata la prenotazione nel caso si voglia assaggiare la cucina di Virginia che, insieme al figlio Marcello, ha dato inizio, da pochi mesi, a questa attività che poggia le basi sulla conoscenza delle materie prime di qualità da utilizzare, acquisita dal papà, da sempre impegnato nel commercio di prodotti alimentari e di Baccalà in particolare.
Ed è proprio il Baccalà che non manca mai nel menù, che varia settimanalmente, e che affianca altre pietanze della tradizione come la Genovese, la Pizzaiola, la Minestra Maritata, il Soffritto, le Polpette al sugo e via discorrendo.
Stasera il Baccalà, tra i primi piatti, è proposto con i rigatoni (8 euro) con olive, capperi e dei pomodorini che, a prima vista, sarebbero potuti sembrare fuori luogo per la loro interezza ma che alla fine si rivelano il perfetto complemento da non sostituire!
Altra proposta irrinunciabile della serata è la Genovese (8 euro) che, bella ricca di tenerissima carne e cipolle, accompagna prima gli Ziti e poi la scarpetta con il buonissimo pane.
Per secondo assaggiamo le sfiziosissime Polpette di Baccalà (5 euro) e un bellissimo pezzettone di Baccalà fritto (10 euro) dal sapore e dalla consistenza che fanno percepire la qualità veramente alta del prodotto. Ad accompagnare un bel piatto di Broccoli saltati (3 euro).
Per i Vini si può scegliere tra alcune etichette locali ma non delude l’Aglianico della casa (6 euro a litro) prodotto dalla vicina Azienda Vitivinicola Votino di Bonea.
Aperto a Pranzo dal Mercoledì alla Domenica
Aperto a Cena dal Martedì alla Sabato
Trattoria da Virginia a Montesarchio
Vicolo Antonio Compare (Piazza Umberto I)
Telefono: 0824 042482
Aperto a pranzo e cena, domenica solo a pranzo
Chiuso lunedi
da Virginia – La Trattoria sul web