Tramonti 2007 rosso Costa d’Amalfi doc


Prisco e Giuseppe Apicella

I rossi 2007 sono in genere ben pieni di frutta, hanno il vantaggio di essere immediati e, al tempo stesso, la pecca di essere un po’ monotematici sicché chi è esperto dopo un po’ si annoia. Niente di questa trama comune alla maggior parte dei vini italiani appartiene al rosso base di Peppino e Prisco Apicella, dal colore rosso rubino, blend di uve proprie coltivate biologicamente in cui rientrano a vario titolo il tintore, l’aglianico e il piedirosso.

A distanza di due anni, il dato principale è costituito dalla piacevole freschezza, acidità tagliente e assolutamente inconfondibile. Bene, si chiederanno i meno esperti, perché questa caratteristica è così importante? Molto semplice, perché vi aiuta a mangiare senza appesantirvi con un rosso morbido e dolce. Sicché, alla fin fine, i rossi più amati dai degustatori non omologati sono quelli più utili alle persone che consumano naturalmente il vino.

Questo, a ben pensarci, è il motivo per cui i vini dei contadini, quelli fatti in proprio o comunque di paese, sono quelli più funzionanti a chi abitualmente accompagna il pasto con un bicchiere come sempre si è fatto nella civiltà mediterranea. Il rosso di Tramonti si riaggancia perfettamente a questo tema: in una degustazione coperta, quelle organizzate per dare punteggi ai vini, non riuscirebbe mai a vincere perché troppo sbilanciato ma a tavola, state sicuri, farebbe mangiare la polvere a molti vini iper-medagliati impotenti però di fronte al cibo perché troppo autereferenti, circolari. Nasce da vigne a piede franco, ossia senza il porta-innesto americano di cui quasi tutti i vigneti europei sono dotati per battere il flagello della fillossera, e questo conferisce un sapore assolutamente diverso e riconoscibile al vino di Tramonti. Quando poi penserete al prezzo, potrete dire di aver fatto un affare perché in tutto il Mondo non si trovano bottiglie di così facile approccio sotto i dieci euro. Su tutte le preparazioni del carnevale napoletano. Lasagna e maiale in testa. Non a caso diventava Gragnano prima che Peppino, negli anni ’70, decidesse di imbottigliarlo restitendogli dignità.

APICELLA  TRAMONTI Via Castello Santa Maria 1 Tel. 089.856209 Uva: tintore, piedirosso Prezzo: 7,5 euro franco cantina