Terrazza Cria a Erchie, ultimi scampoli d’estate
di Francesca Faratro
Un pezzo di Cilento su una terrazza sul mare di Erchie è l’idea di Cristiano Cremone e Concetta Soldovieri, coadiuvati da Vincenzo Piegari.
Con la loro “Terrazza Cria”, uno spazio immerso fra la vegetazione della Costa d’Amalfi, accolgono gli ospiti lasciandoli ondeggiare fra suoni jazz e sapori di tradizione.
I soci, del Cilento originari, coccolano attraverso il relax alternato a morsi che sanno di genuinità e qualità.
Completamente all’aperto su di un prato, sarà possibile mangiare al banco o accomodati comodamente a tavoli di legno o sorseggiare il drink di benvenuto su un vecchio gozzo rimodernato, nel quale è stato ricreato un angolo privè per un brindisi iniziale.
A parlare qui è il cibo, servito senza troppe trasformazioni ma nella sua purezza, raccontato attraverso la sua filosofia e servito con una formula di degustazione che non impone né portate, né posate, né regole alcune.
Da Cria vi si potrà andare a qualunque ora del giorno, partendo dall’aperitivo finendo nello scorgere le sfumature di un tramonto e le ultime ore della sera per una cena informale.
La proposta food non si sceglie: ci si lascerà guidare dal percorso che racconta il Cilento attraverso tutti i prodotti che questa terra offre. Ad aiutare l’ospite nella spiegazione dell’esperienza è un “vademecum” iniziale che racconta agli ospiti, nell’attesa, quel che si andrà a godere: prodotti, produttori ed anche qualche nozione curiosa che lascerà assaporare ancor di più ogni morso.
Si potrà scoprire il carciofo bianco di Pertosa, lo Sciuscillone della Valle di Diano e Teggiano, la Soppressata di San Gregorio Magno ed ancora caprini, pecorini e l’immancabile olio evo.
Prendendo visione del simpatico opuscolo, si potrà ordinare un “Carciofello Tonic”, una rivisitazione del classico drink, prodotto con liquore al carciofo, acqua tonica, gin e lime, accompagnato da taralli intrecciati al finocchietto.
Le degustazioni, con una variante rivolta anche ai vegetariani, è una sequenza di morsi, tutti da affiancare ai vini proposti.
Anticipa le portate la caponatina di pane condita e poi ci sono i salumi cilentani con il prosciutto crudo, la salsiccia e la soppressata conservata sotto lo strutto passando poi ai formaggi con pecorini, caprini e provoloni podolici da gustare con la marmellata di arance prodotta secondo la vecchia ricetta. L’orto sorprende con le patate “conzate” di San Gregorio Magno, servite con sciuscillone di Diano, questa tipologia di peperone fragrante, la melanzana ed immancabile il carciofo di Pertosa, sott’olio e servito in purezza direttamente nel bicchiere, sospeso su un cubetto di ghiaccio per accentuare la croccantezza.
Il momento dedicato ai dolci è un’ennesima scoperta attraverso i dessert proposti dalla pasticceria di famiglia: invece di optare per una sola portata, meglio se scegliere una degustazione completa composta da diverse proposte.
Terrazza Cria
Aperto dal mercoledì alla domenica anche al brunch dalle 11.30
Sempre di sera
Via Provinciale 15 – Erchie di Maiori 84010 (SA)
Tel. 3792684739
www.terrazzacria.it