Tenuta Duca Marigliano a Paestum. Quando l’antico è contemporaneo…e sa di buono
di Antonella Petitti
Elegante, antico e contemporaneo al tempo stesso. Tenuta Duca Marigliano è senz’altro un luogo dove (ri)trovare piacere. Saranno appagati gli occhi dall’attento restauro conservativo della “casa del Duca” risalente all’Ottocento, sarà appagato l’udito dal silenzio ed il suono del vento tra gli alberi ed il giardino, saranno appagati il gusto e l’olfatto grazie ad una cucina creativa che parte dalla materia prima locale.
La famiglia Paolino ha dato vita a questo “Boutique Hotel” poco più di un anno fa, aggiungendo un prezioso tassello all’accoglienza di Paestum.
D’altronde il “nuovo” turista non nasconde la predilezione per luoghi ricchi di storia che li accolgano in cornici “made in Italy”, e che vadano oltre i grandi alberghi dal sapore internazionale.
Questa è una grande casa, i particolari raccontano subito semplicità e ricercatezza, per un concetto di lusso sobrio, dedicato ad un pubblico che sa fare le differenze.
Caratteristiche che si ritrovano in una importante costola della struttura: il ristorante, aperto anche a chi non usufruisce dell’hotel.
A capo vi è lo chef Luigi Coppola, il quale per diversi anni ha firmato la cucina de La Divina Commedia di Giffoni Valle Piana.
Per un lui un ritorno a casa, visto che è capaccese. Classe 1984, Luigi ha una forte vena creativa ed un carattere da grande artigiano. Poco avvezzo al racconto a tutti i costi, ama stare in cucina per preparare tutto ciò che arriva sulla tavola, badando innazitutto alla qualità della materia prima. Dal pane alle conserve, passando addirittura per il tonno artigianale ed i lievitati delle feste comandate.
Attento alla forma quanto alla sostanza, la sua è una cucina esperienziale che evidenzia il desiderio di emozionare. Ci riesce senz’altro, seppure qualche naturale sbavatura sarà certamente ripulita dal tempo e da ulteriore esperienza. Ma l’asticella è alta, la sua ricerca continua è davvero apprezzabile.
Gli elementi base vengono dal suo territorio, ispirazione mediterranea che piace e incuriosisce.
Da ritornarci periodicamente, certa che non si tratti di una cucina ferma.
L’intera squadra che si occupa dell’accoglienza è giovane e di talento, generosi sorridi ed attenzioni non fanno altro che far crescere la convinzione che Tenuta Duca Marigliano è destinato a divenire sempre più un indirizzo di garanzia.
Vanno citati (in sala) Michele Mascolo e Mimmo Muccone.
Una trentina di posti nella sala interna ed un’ampio pergolato “in stile amalfitano” per mangiare all’aperto. In ristrutturazione un’antica cantina dove poter ampliare gli spazi della struttura, certamente anche vocata per feste ed occasioni importanti.
La carta dei vini è basic e punta ad offrire un piccolo panorama nazionale, con un focus più attento sulla Campania.
Antipasto: Caprese liquida, tonno artigianale con formaggio di bufala speziato, petto d’oca con salsa di pomodoro in agrodolce, patatine alle verdure, frittella di crudo di cernia con gelato di fichi.
Riso Acquerello con crema di friarielli, ventresca di tonno e polveri.
Fettucce con gamberi rossi, gelato di pistilli e fiori zucca.
Scrigno di mozzarella di bufala in carrozza con spigola, vellutata di lattuga e girovago di rapa rossa.
Ricciola adagiata su una catalana.
Declinazioni di albicocca e dolce ispirato alla “Pina Colada”.
Tenuta Duca Marigliano
Via Tavernelle,86 – Paestum (SA)
0828.721297
www.tenutaducamarigliano.it
Percorso gastronomico a partire da 40 euro