Taverna Addo’ Scialone a Monteforte Irpino, avamposto della cucina contadina

Taverna addo’ Scialone, la sala

TAVERNA ADDO’ SCIALONE
Via Luigi Amabile 35, Monteforte Irpino (AV)
Tel. 346 232 6905
Aperto a pranzo e a cena
Chiuso il martedì e la domenica sera.

L’Irpinia è una terra che riesce a serbare sempre belle sorprese in fatto di cucina contadina autentica.
Diventa così la regione ideale per spostarsi nei weekend di autunno, quando si è più invogliati a mettersi alla ricerca di posti che propongono funghi, castagne, cacciagione.

Questa volta abbiamo seguito il consiglio di Tiziano Terracciano che a Monteforte Irpino, a pochi chilometri da Avellino ci segnalava questa estate una piccola osteria di campagna, la Taverna addo’ Scialone.
Oste vero, che presenta a voce il menu del giorno e un aglianico della casa, e che è anche cacciatore: se siete fortunati prendete snza dubbio i piatti a base di cinghiale.

Taverna addo’ Scialone, affettati irpini

Una piccola sala con ambiente rustico e decine di utensili e suppelletili di una volta, dai piccoli attrezzi agricoli alle pentole di rame, dai campanacci dei pastori ai vecchi telefoni.
Si comincia con una ricca batteria di antipasti che dunque non si limita ai classici salumi e formaggi (tutti molti buoni, segnaliamo una pancetta davvero saporita, lavorata benissimo e un ottimo caciocavallo stagionato in grotta).

Taverna addo’ Scialone, la soppressata

Taverna addo’ Scialone, ricottine e formaggi

Il vero pezzo forte di stagione sono le minestre e le zuppe che combinano con rispetto della tradizione e un pizzico di fantasia gli ingredienti di bosco e orto.
Si comincia con la zuppetta di castagne e fagioli quarantini di Volturara Irpina (presidio Slow Food), piatto davvero goloso e corroborante.

Taverna addo’ Scialone, zuppa di fagioli e castagne

Molto buona anche la zuppa di ceci e funghi chiodini, profumata al prezzemolo. Più robusta la minestra di verza con carne di capra, piatto genuino praticamente quasi introvabile: conviene dunque approfittare per assaggiarlo e fare esperienza piena  e completa della cucina irpina di una volta. Da non perdere anche la trippa e patate.

Taverna addo’ Scialone, zuppetta di ceci e funghi chiodini

Taverna addo’ Scialone, verza e capra

Taverna addo’ Scialone, la trippa

Per i primi, come da tradizione, pasta fresca fatta a mano.
Ci sono i cavatelli, con funghi e salsiccia. Le sciuscelle, una sorta di orecchietta aperta, con il ragù di cinghiale, oppure i fusilli avellinesi (ricciolo stretto e lungo, ottenuto con il ferretto) conditi con una salsa a base di papaccelle e il loro ripieno. Come si vede, sapori forti, pieni e tutti riconoscibili. Per i boomer un bell’esercizio di memoria, senza dubbio.

Tra i secondi piatti, un buono spezzatino di cinghiale, specialità della casa.
Si chiude con un bel babà.
Un’esperienza sincera, in un ambiente accogliente per un conto medio intorno ai 35 euro.

Taverna addo’ Scialone, cavatelli funghi e salsiccia

Taverna addo’ Scialone, pasta fatta a mano con ragù di cinghiale

Taverna addo’ Scialone, fusilli al ferretto con sugo di papaccelle e mollica

Taverna addo’ Scialone, lo spezzatino di cinghiale

Taverna addo’ Scialone, il babà fatto in casa

Scheda del 22 luglio 2024

Taverna addo’ Scialone – L’Insegna

di Tiziano Terracciano

In uno dei punti più panoramici di Monteforte Irpino è incastonato un agglomerato di antichi edifici che formano una sorta di borghetto a sé stante, e da un portone di uno di essi si accede a questa taverna che può accogliere non più di 25 persone.

Taverna addo’ Scialone – Il Panorama

Un localino ricco di antichi suppellettili, consistenti in attrezzi da lavoro contadino e da esemplari di antiche radio e macchine da cucire. Non ci sono condizionatori, perché qui a rinfrescare ci pensa la montagna, ed in inverno, a riscaldare ci pensa l’essenziale camino che dona tepore insieme ad un’ambientazione ancora più fiabesca.

Taverna addo’ Scialone – Il Portone

Taverna addo’ Scialone – Particolari del locale

Logicamente predomina la cucina Irpina, a partire dall’Antipasto do’ Scialone (14 euro p. p.) composto da una selezione di Salumi e Formaggi reperiti sul territorio Irpino (fatta eccezione per alcuni componenti come la culatta e la mortadella che sono di origine nazionale) e da una serie di preparazioni consistenti in Mortadella piastrata ricoperta da fiocchi di Caciocavallo Irpino; Zucchine marinate al limone e cosparse di un intensissimo Origano di montagna; spicchi di Mela avvolti da Pancetta Irpina su base di Caciocavallo Irpino; Melanzane a funghetto.

I Salumi e i Formaggi Irpini

Taverna addo’ Scialone – Lo Spicchio di Mela avvolto da Pancetta Irpina su base di Caciocavallo Bagnolese

Gli Spicchi di Mela avvolti di Irpinia e le Zucchine marinate al limone con Origano di montagna

Taverna addo’ Scialone – Il Pecorino di Sant’Angelo dei Lombardi, la Soppressata di Monteforte e il Caciocavallo Bagnolese

Taverna addo’ Scialone – La Mortadella piastrata con Caciocallo irpino

Taverna addo’ Scialone – La Pancetta ed il Capocollo di Calitri

Taverna addo’ Scialone – Le Melanzane a funghetto

Taverna addo’ Scialone – Il Pane

Per primo abbiamo ordinato le Coccetelle Avellinesi con il Coniglio (12 euro) e i Fusilli Avellinesi con Pancetta croccante, Zucchine e fonduta di Caciocavallo Irpino (12 euro).

Taverna addo’ Scialone – Le Cocchietelle Avellinesi con il Coniglio

I Fusilli Avellinesi con Pancetta croccante, Zucchine e fonduta di Caciocavallo

Ad accompagnare un buon Aglianico Campano (10 euro la bottiglia).

Taverna addo’ Scialone – Il Vino

Taverna addo’ Scialone – Il Vino

Sempre aperto su prenotazione obbligatoria tranne la Domenica sera

Taverna addo’ Scialone

Via Luigi Amabile 35

83024 Monteforte Irpino (AV)

Tel. 346 232 6905

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