Sturgis Beerhouse e Birreria Indipendente n°1. Insieme con 3 grandi birre
Sturgis Beerhouse
Via Guglielmo Marconi, 50, 80031 Brusciano NA
Tel. 3312315354
Birreria Indipendente n°1
Via Gian Battista Vico, 81100 Caserta CE
Tel. 333 310 4094
di Andrea Docimo
I mash-up spopolano in campo musicale.
Più motivi si fondono, a creare un’unica melodia che spesso risulta anche più coinvolgente dei singoli pezzi, che pure devono essere hit.
Trasliamo tale concetto nel mondo dei pub, e si potrà capire quanto valida sia stata l’iniziativa di Giacomo Delle Cave (publican dello Sturgis Beerhouse a Brusciano) e Alfredo Izzo (Birreria Indipendente n°1 a Caserta).
Un pub-birreria ed una birreria che si fondono, sulla base di una amicizia che va ben oltre il semplice e necessario rispetto reciproco dovuto al fatto che entrambi operino nel settore.
Il giorno e il luogo? 25 dicembre, ore 21 da Birreria Indipendente n°1 in via Gian Battista Vico a Caserta.
La sera di Natale, insomma.
Pur di presenziare, non mi sono curato del traffico, né del gradevolissimo impegno che avrei avuto di lì a qualche ora per una tombolata a casa di amici.
Il richiamo era forte, non potevo mancare.
E le birre?
Due Imperial Stout ed una Imperial Porter imperdibili e tre cioccolati in abbinamento a 10€.
Ripeto, dovevo esserci.
Inizio con la Kentucky Breakfast Stout della Founders Brewing Co., di cui parlai già qualche tempo fa.
Giudizio immutato, una grande birra la cui unica pecca risiede unicamente nella sua smodata celebrazione da parte degli appassionati che, di fatto, spesso impedisce di rapportarvisi in maniera serena.
Abbinata a cioccolato fondente Lindt con un pizzico di sale marino.
Proseguiamo, con le lancette dell’orologio che ruotano inesorabilmente.
La seconda proposta è una birra che mi ha sempre affascinato, conducendo la mia mente e soprattutto il mio animo oltre ogni frontiera umanamente raggiungibile.
La Cuvée Delphine di De Struise Brouwers ha su di me effetti terapeutici: mi calma, mi coccola con i suoi profumi intensi di Bourbon, cioccolato, caffè, liquirizia, vaniglia e frutti rossi e mi proietta ancora una volta in una dimensione dove il tempo non esiste.
Siamo solo io e lei, di nuovo.
Ricca, suadente, al limite di un erotismo raffinato e mai volgare.
In abbinamento, fondente Lindt al peperoncino.
Più hot di così…
Si dice che la fine di qualcosa rappresenti, sovente, un nuovo inizio.
La Abstrakt 17 di Brewdog è una Imperial Porter prodotta utilizzando caffè espresso nel mesh, caffè della moka durante la bollitura e chicchi di caffè tostati durante la fase di whirlpooling e durante la fermentazione.
Ci si aspetta, dunque, il carattere estremamente “caffettoso” (si perdoni la piccola licenza) di questa birra, che si disvela prima all’olfatto (presente anche cacao amaro) e dunque al palato, dove il leitmotiv della fusione (che ha caratterizzato la serata) si ripete, poiché si ha l’impressione di gustare il giusto compromesso tra una birra ed un espresso.
Piacevole, insomma.
Abbinata a cioccolato fondente “arabica” Lindt.
Il miglior modo per lasciare Caserta ed andare alla tombolata.
Una iniziativa davvero lodevole, che spero verrà riproposta anche in futuro.
Se, poi, le birre saranno sullo stesso livello di quelle trattate poc’anzi, beh, l’affluenza potrà solo aumentare.