Spaghetti alla chitarra con baccalà e tartufo bianco del Sannio
L’idea di questa ricetta è quella di legare il tartufo al mare. Non lo facciamo con il pescato, ma con il baccalà, un ingrediente che unisce davvero tutta l’Italia e che fino a non molto tempo fa era l’unico modo per mangiare pesce. Anche in città come Napoli. Il gioco è anche quello di unire un ingrediente della cucina povera al tartufo bianco. Il sapore del baccalà, deciso, è abbinato al tartufo con un risultato di buon equilibrio e bilanciamento dei sapori.
La ricetta è di facile e rapida esecuzione.
Provare per credere!
160 gr di Spaghetti alla Chitarra
300 gr di filetto di baccalà
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato
1 noce moscata
pepe nero da macinare al momento q.b.
200 ml di latte intero
tartufo bianco del Sannio a piacere
Ingredienti per 2 persone
- 160 gr di Spaghetti alla Chitarra
- 300 gr di filetto di baccalà
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- 1 cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato
- 1 noce moscata
- pepe nero da macinare al momento q.b.
- 200 ml di latte intero
- tartufo bianco del Sannio a piacere
Preparazione
Riscaldate l'olio a fuoco lento in una piccola padella
Tagliate a cubetti il baccalà e lasciatelo cuocere per 3-4 minuti
Aggiungete il latte e il parmigiano precedentemente emulsionati e continuate a cuocere per altri 3 minuti
Quando la salsa inizia a rapprendersi spegnete e aggiungete la noce moscata grattugiata al momento.
Pepate leggermente
Nel frattempo avrete messo a bollire l'acqua per la pasta, con solo un pizzico di sale.
Scolate gli spaghetti alla chitarra al dente e lasciate mantecare nella salsa con il baccalà per uno-due minuti.
Prima di servire in tavola aggiungete le lamelle di tartufo bianco.
La salsa al latte leggermente speziata servirà ad addomesticare la sapidità del baccalà e a raggiungere un buon punto di equilibrio con la delicatezza del tartufo.
Vini abbinati: Greco di Tufo