Spaghetti aglio e olio con peperoni cruschi


Aglio e olio con peperoni cruschi

Aglio e olio con peperoni cruschi


Soluzione a portata di mano e di cucina per mille occasioni, compresa quella della spaghettata di mezzanotte, l’aglio & olio è una delle ricette nazionali più amate. Ovviamente per i puristi non è affatto una ricetta facile: bisogna indovinare innanzitutto la giusta doratura dell’aglio, la perfetta quantità di olio, per non parlare della cottura della pasta e del peperoncino: ci vuole o no?

In questa versione abbiamo realizzato una versione classica, ma dandole un po’ di sapore e di carattere con l’aggiunta di peperone crusco, spettacolare prodotto lucano, prima fritto in olio e poi conservato sotto vetro da un’azienda di Senise che vi abbiamo raccontato qui.

Ricetta di Virginia Di falco

  • Tempo di preparazione 15 minuti
  • Tempo di cottura 30 minuti
  • 1.0/5Vota questa ricetta

Ingredienti per 2 persone

  • 200 gr di spaghetti
  • 2 spicchi di aglio
  • 5 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 4/5 peperoni cruschi fritti
  • sale q.b.

Preparazione

Versare l'olio in una padella alta e larga e far imbiondire i due spicchi di aglio (che poi toglierete) a fuoco medio. Per regolarvi con le dosi, considerate un piccolo spicchio d'aglio e due cucchiai di olio per persona (più uno per la padella). Quando l'olio si è intiepidito, versatevi gli spaghetti cotti al dentissimo in acqua salata e fate saltare per mezzo minuto. Sbriciolatevi un paio di peperoni cruschi, impiattate e utilizzate i restanti peperoni per guarnire, prima di servire.

3 Commenti

  1. Ottimo il peperone crusco “Sono Io” dell’azienda Agripeppers di Palazzo San Gervasio, lo si trova nei negozi di Milano che vendono prodotti lucani ed anche mella Grande distribuzione Unes.

    Carpe Diem

  2. É vero che, non essendo sufficiente la produzione lucana di peperoni cruschi, il Vallo di Diano rappresenta un valido “aiuto” per alcune di queste aziende “vicine”?
    Comunque, evviva i lucani!
    Non mi risultano aziende simili nel Vallo di Diano (tranne una di Sassano), pur trattandosi di un prodotto abbondante nel territorio, specialmente in quello di Teggiano. Vorrei sbagliarmi.

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