SoloSole 2015 e 2015 di Poggio al Tesoro. Anche il Vermentino di Bolgheri con il tempo ci guadagna


SoloSole 2015 Vermentino di Bolgheri

SoloSole 2015 Vermentino di Bolgheri

Il Vermentino di Bolgheri può essere una sorpresa per qualsiasi appassionato di vino. Non solo per la freschezza immediata e decisa delle ultime vendemmie, ma anche per la capacità di evolvere nel tempo, proprio come un Fiano di Avellino o un Verdicchio. Evolvere non significa resistere ma, appunto, migliorare.
Ne proviamo un paio all’Hotel Villa Franca di Positano: 2015 e 2012. Inutile dire che ci è piaciuta decisamente di più la seconda, più complessa e interessante grazie ai sentori agrumati e di miele. Solo acciaio e bottiglia per le uve allevate vicino al mare al Vigneto Le Sondraie dell’azienda Poggio al Tesoro che fa capo a Marilisa Allegrino.
Un bianco in un territorio noto per il rosso stuzzica la curiosità, ma alla fine ci riporta alla questione di sempre: dedicare a questo segmento lo stesso impegno affrontato con i rossi e davvero l’Italia non avrà proprio nulla da invidiare a nessuno. Anzi. Solosole 2012 ne è la riprova.

POGGIO AL TESORO
DONORATICO (LI)
Via del Fosso, 33
Tel. 0565 773051
poggioaltesoro.it
Prezzo orientativo
sul web: sui 17 euro