Sise delle Monache della Pasticceria Lullo a Guardiagrele
Paese che vai, dolce che trovi. A Guardiagrele, centro di riferimento per chi va in Maiella in Abruzzo, il dolce tipico si chiama sise delle monache, seni delle monache.
Ufficialmente, Le sise delle monache sono inserite nell’elenco dei prodotti tipici del ministero delle Politiche agricole e forestali, si trovano nell’Atlante dei prodotti tipici del Parco nazionale della Maiella e hanno anche la chiocciolina dello Slow Food che premia i prodotti di qualità eccellente.
In questo cartello esposto nella pasticceria Lullo al centro del Paese potete leggere tutte le ipotesi e le congetture del caso. Un dato è certo, le sise, una sorta di briosche fatta di pan di Spagna con una deliziosa crema pasticcera, sono rinate a nuova vita grazie all’entusiasmo di Emo Lullo che, come tanti giovani italiani, ha ripreso a fare quello che faceva il nonno.
Una chiave, questa della ripresa dell’agricoltura e dell’artigianato alimentare molto comune: non sono pochi i produttori di vino, ad esempio, che hanno messo da parte il mito della chimica per tornare a sistemi più compatibili. Emo, laureato in Filosofia, ha rirpeso l’attività di famiglia che era stata abbandonata adottando una linea precisa: lasciare tutto com’è. E in effetti entrare in questo negozietto dove trapela la sua passione per i vini e gli Champagne, sembra di entrare nelle pasticcerie di un tempo, quando ero ragazzino.
Due i segreti, il primo è quello che si può rivelare perchè vanto: la grande qualità di zucchero, farina e uova fresche per il pan di spagna; latte fresco, uova, scorza di limone e farina per la crema. Il secondo resta un mistero perché è il dosaggio anche se in rete si trovano delle ricette.
La sensazione è che sia un grande dolce da colazione o da fine pasto. Leggero, piacevole, buonissimo.
Il passa parola si è sparso e la domenica conviene prenotare le Sise delle Monache.