Serata trendy con Luciano Sorbillo alla pizzeria trattoria Il Peperoncino di Caserta
![Il Peoeroncino Caserta. Da sx verso dx Vincenzo Infante, Sasà Russo, Pasquale DE Matteo, Luciano Sorbillo](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2015/10/Il-Peoeroncino-Caserta.-Da-sx-verso-dx-Vincenzo-Infante-Sasà-Russo-Pasquale-DE-Matteo-Luciano-Sorbillo-e1446288283104.jpg)
Il Peoeroncino Caserta. Da sx verso dx Vincenzo Infante, Sasà Russo, Pasquale DE Matteo, Luciano Sorbillo
Si è tenuta giovedì scorso, la festa del bello, del buono e del giusto alla pizzeria e trattoria “Il Peperoncino” di Caserta, il terzo dei locali della catena fondata da Nicola Auletta, imprenditore del settore da oltre trent’anni. Un evento ben riuscito e con tanti apprezzamenti che ha rappresentato in pieno la filosofia di Auletta e delle risorse che quotidianamente prestano la loro professionalità: garantire l’utilizzo di materie prime di elevata qualità per la preparazione delle creazioni gastronomiche. Tanti gli amici e numerosissime le persone che per tutta la serata sono affluite a Il Peperoncino per l’assaggio di pizze di fattura partenopea condite con prodotti a marchio Dop e Igp e Presìdi Slow Food.
A rendere la serata esclusiva, ma soprattutto esplosiva la bravura e l’umiltà di un grande ospite, Luciano Sorbillo pizzaiolo napoletano figlio della tradizione di via dei Tribunali autore di “Pizza ‘a Street” (progetto di valorizzazione e promozione gastronomica e turistica), che insieme ai due pizzaioli resident, Pasquale De Matteo e Vincenzo Infante, ha preparato l’impasto ed eseguito l’amato piatto.
Tra gli assaggi: pizza margherita, marinara, con salsiccia di suino razza casertana, pomodoro del piennolo Dop e broccolo aprilatico di Paternopoli Presìdio Slow Food ed una saporita pizza con fior di latte di Agerola, pesto di pistacchio e mortadella antica Bologna di Silvio Scapin, sempre Presìdio Slow Food.
![Il Peperoncino Caserta. Bianca con salsiccia di suino razza casertana e broccoli aprilatici di Paternopoli](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2015/10/Il-Peperoncino-Caserta.-Bianca-con-salsiccia-di-suino-razza-casertana-e-broccoli-aprilatici-di-Paternopoli.-e1446288330710.jpg)
Il Peperoncino Caserta. Bianca con salsiccia di suino razza casertana e broccoli aprilatici di Paternopoli
![Il Peperoncino Caserta. Pizza con fior di latte di Agerola, pesto di pistacchio e mortadella antica Bologna di Silvio Scapin Presìdio Slow Food](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2015/10/Il-Peperoncino-Caserta.-pizza-con-fior-di-latte-di-Agerola-pesto-di-pistacchio-e-mortadella-antica-Bologna-di-Silvio-Scapin-Presìdio-Slow-Food.--e1446288539412.jpg)
Il Peperoncino Caserta. Pizza con fior di latte di Agerola, pesto di pistacchio e mortadella antica Bologna di Silvio Scapin Presìdio Slow Food
Non solo pizza ma anche frittura napoletana buona ed asciutta (crocchè, zeppole, panzarotti e arancini), montanare e la tradizionale genovese preparata dai cuochi Enzo Gennarelli, responsabile delle cucine “Il Peperoncino” e Sasà Russo.
A far da contorno, la degustazione del “Terzarulo”, vino prodotto con uve Pallagrello nero e Casavecchia della cantina di Lisandro – Poderi Bosco di Casolla e di due birre artigianali, una golden ed una red, del Micro Birrificio Artigianale MBA di Piana di Monte Verna, una nuova e giovane realtà produttiva casertana alla prima uscita ufficiale.