Serata al ristorante Le Macine di Ascea Marina con i vini di San Salvatore di Giungano
di Enrico Malgi
Dopo la piacevole serata trascorsa poche settimane orsono al Ristorante Le Macine di Luciano Ferolla ad Ascea Marina in compagnia di cari amici, con cui ho assaporato gli squisiti manicaretti preparati per l’occasione dall’ottima cuoca Grazia Marra abbinati ai vini dell’azienda cilentana Casebianche, ecco che gli stessi amici (che nel frattempo sono aumentati di numero) hanno voluto replicare l’appuntamento invitando un’altra prestigiosa Casa vinicola locale, quella di San Salvatore degnamente rappresentata nel frangente dall’esperto e capace agronomo Alessandro Leoni.
Come di consueto, la chef ha proposto in assaggio una moltitudine di deliziosi antipasti e stuzzichini di cui è stato impossibile tenere il conto se non in modo parziale: sfiziose bruschette, zeppoline ripiene di alici, crostoni di cicinielli e di peperoni, insalata di polipetti, trigliette agli agrumi, papaccelle farcite di tonno, salmone marinato, cuoppo di alici fritte, verdurine crude e scottate ed un abbondante piatto di bresaola e formaggi vari. E poi ancora fusilli al salmone e zucchine e risotto all’uva. In ultimo un dolce tipicamente cilentano, preparato con ricotta e fichi.
Insieme a tutto questo ben di Dio, che è costato appena 20,00 euro a testa, sono stati serviti in abbinamento due bianchi ed uno spumante rosato, di cui vado ad elaborare le mie impressioni:
Elea Bianco Paestum Igp 2012
Si tratta di un ottimo greco in purezza, quasi inedito per il Cilento, a conferma che questo territorio si dimostra particolarmente ricettivo per poter allevare qualsiasi vitigno regionale, oltre che il fiano e l’aglianico che sono impiegati stabilmente e comunque sempre suffragato da eccellenti risultati. Maturazione in acciaio e poi in legno piccolo soltanto per il 10%, per dargli una struttura più complessa. Il colore vira verso un giallo paglierino già assestato. Al naso salgono olfattivazioni fruttate, floreali e vegetali, che segnano incipienti profumi di mela, di pera, di gelsomino e di macchia mediterranea. La bocca accoglie un sorso ampio ed avvolgente, che si distende languidamente sulla lingua regalando proposizioni di freschezza, di morbidezza, di sapidità e di succosità. Lungo e godibile il finale.
Trentenare Fiano Paestum Igp 2014
Degno rappresentante del fiano cilentano, che esprime un’anima diversificata ma allo stesso tempo anche complementare rispetto al suo omologo irpino, non fosse altro per le differenti ambientazioni territoriali. Impronta cromatica segnata da uno splendente colore giallo paglierino. Connotazioni aromatiche che rimarcano essenze fruttate, floreali e vegetali tipicamente locali, come la pesca bianca, la susina, la ginestra e l’erba appena tagliata. Focalizzazione palatale premiante e coinvolgente, in cui convergono e si insinuano respiri fortemente agrumati e piacevoli gustative morbide, secche, salmastre ed eleganti. Chiusura pervasiva.
Joi Spumante Brut Rosé Metodo Classico 2012
Splendente ed attraente colore rosa salmonato, derivante da uve di aglianico. Perfetto perlage che mette in mostra un sinuoso cordone di bollicine fini, continue e molteplici come da copione. Edonistico bouquet, riccamente ricamato di odorose percezioni di glicine, cassis, agrumi e di piccoli frutti del sottobosco. Avvolgente presenza di fine pasticceria di napoletana memoria e regolare finimento di crosta di pane. Bocca cremosa, sapida, slanciata e dinamica. Finale lungo, rinfrescante ed appagante. Spumante che è stato particolarmente apprezzato dai commensali, non fosse altro perché ha svolto perfettamente il suo compito di sgrassante dopo l’assaggio di oleosi intingoli.
Ristorante Le Macine
Via Grisi, 14 – Ascea Marina (Sa)
Tel. 0974 972142 . Cell. 338 7732156
[email protected] – www.ristorantelemacine.eu
Sempre aperto a pranzo ed a cena
Pasto completo 25,00 – 30,00 euro escluso le bevande
Azienda Agricola San Salvatore 1988
Contrada Zerilli – Stio (Sa)
Cantina Via Dioniso – Giungano (Sa)
Tel. 0828 1990900 – Fax 0828 1990901
[email protected] – www.sansalvatore.it
Enologo: Riccardo Cotarella – Agronomo: Alessandro Leoni
Ettari vitati: 18 di proprietà, più 5 in affitto
Bottiglie prodotte: 160.000
Vitigni: aglianico, pinot nero, fiano, greco e falanghina