Divorzio consensuale fra Sara Palmieri e Diego Vitagliano dopo 18 mesi. Lei: voglio andare oltre la pizza. Lui: la qualità del servizio gluten free non cambia
di Alfonso Del Forno
Sara Palmieri, 24enne regina assoluta della pizza senza glutine per 50TopPizza 2019, dopo diciotto mesi, lascia la pizzeria 10 di Diego Vitagliano a Bagnoli. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno la scorsa notte, quando Sara mi comunica di voler prendersi un periodo sabbatico.
“Ringrazio Diego Vitagliano per la grande opportunità che mi ha dato in quest’anno e mezzo – esordisce Sara – ma sento forte il desiderio di studiare per continuare la mia crescita professionale. Sono ancora giovane per permettermi di fare una pausa nella mia vita lavorativa. Ho il forte desiderio di allargare le mie conoscenze ben oltre la pizza e poter offrire tanto al mondo del Gluten Free di qualità”.
Una scelta legittima quella di Sara, che ha le idee ben chiare per il futuro. “Il mio desiderio è di poter offrire una gamma sempre più ampia di prodotti gluten free. L’alta qualità del gluten free deve essere disponibile per chiunque, celiaci, intolleranti o chi per scelta mangia senza glutine”.
Una scelta di vita, quella di Sara Palmieri, che non intacca il rapporto personale con Diego Vitagliano. Quest’ultimo, nel ringraziarla per il lavoro svolto nella sua pizzeria, afferma che continuerà a offrire i prodotti senza glutine ai suoi clienti. “Ringrazio Sara per tutto quello che ha fatto in questi mesi – dichiara Diego Vitagliano- Nelle due pizzerie di Bagnoli e Pozzuoli continueremo ad avere le pizze senza glutine con i pizzaioli che in questo periodo hanno affiancato Sara Palmieri al forno Gluten Free”.
Una notizia, questa della separazione tra Sara Palmieri e Diego Vitagliano, che sorprende.
Conoscendo la pizzaiola irpina, sono certo che ci riserverà grandi sorprese in futuro. Quel giorno, saremo qui a raccontarlo.
Un commento
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è grazie a giornalisti/food blogger come voi se questa gente ha perso la testa pensando piu allo show che a lavoro… è assurdo e ad i medici che combattono in prima linea come dovremmo premiarli nn c’è premio che ci si possa dare…. ricordiamo che fanno un lavoro come tanti altri…. avete rovinato una categoria facendoli pensare ai social ai like alle consulenze…. speriamo che questo settore si ripulisca dopo questa tempesta…. vergognoso…nn ne possiamo piu di andare a mangiare una pizza in pizzeria nn in un teatro dove loro si sentono star…siete voi che rovinate tutto….