San Martino in Cantina a Terra di Vento
Domenica 14 novembre 2010 l’Azienda Agricola Terra di Vento – Montecorvino Pugliano (SA)- in un’atmosfera calda e gioiosa ha aperto le porte a centinaia di enoturisti, appassionati, operatori del settore e giornalisti, accorsi, anche da lontano, come me, partita da Caserta per conoscere l’azienda e sperimentare le tante attività del neonato agriturismo, in occasione della terza edizione di San Martino in Cantina (l’appuntamento autunnale del Movimento Turismo del Vino che ogni anno prevede eventi nelle cantine socie in tutta Italia).
Veniamo accolti dallo sguardo cordiale e emozionato di Roberto Nicodemo, titolare insieme a sua moglie Maria Luisa Zottola che supportati dai loro figli gestiscono l’azienda con grande passione ed entusiasmo, la prima azienda a “metro” zero con filiera nel cuore del Parco dei Picentini.
L’azienda si estende su 60 ettari, tra lo splendido golfo di Salerno e le Colline Salernitane.
Fa parte del comprensorio della Macchia Morese, oggetto della Riforma Agraria della fine degli anni ’70, emanata allo scopo di liberarne le potenzialità produttive inespresse.
Anche il nome è il frutto di un’emozione, Roberto mi racconta –“questo nome deriva da un aneddoto secondo il quale un contadino, trascinando il raccolto col suo carretto, sollevava un polverone che portava “vento di terra” fin sopra il paese. Quel vento di terra è diventato Terra di Vento, una realtà in cui ogni giorno si rinnova l’amore per la terra e si ripete il duro ma autentico e genuino lavoro da cui otteniamo prodotti che oltre al gusto portano con sé, racchiudono una storia, parlano del territorio di origine”.
Tutela, promozione e valorizzazione del territorio attraverso i prodotti dell’azienda: questi gli obiettivi di Roberto Nicodemo nei cui occhi brilla l’amore per la propria terra, quella scintilla che anima da sempre il suo progetto; il concetto “Buono, pulito e giusto” formulato da Carlo Petrini è diventato la vera e propria mission della sua azienda: qui l’agricoltura biologica non è solo un metodo produttivo ma anche il mezzo per esaltare le caratteristiche e il gusto dei prodotti e delle varietà locali nel rispetto dei diritti dei lavoratori e nell’ottica della tutela dell’ambiente e del diritto delle future generazioni ad un pianeta ecosostenibile.
Per fare questo la famiglia Nicodemo mette in pratica il principio di filiera corta, infatti, si può assistere ai processi produttivi, si possono assaggiare e acquistare i prodotti dell’azienda, tutti biologici con certificazione Icea (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale), nell’apposita sala degustazione e vendita.
Qui si produce l’olio Dop Colline di Salerno Settebocche, tre vini, il rosso a base Aglianico Petrale, il rosato da uva Aglianico, Tecla Madre, e il bianco a base Fiano Faiano, tutti classificati Igt Colli di Salerno; marmellate di limoni e arance e olive sott’olio, ma anche prodotti per la cura del corpo.
Tutti questi prodotti sono garanzia di massima qualità e della capacità di esprimere l’assoluta tipicità del territorio grazie al clima mite e soleggiato, ai terreni calcareo-argillosi, alla presenza di piante nel pieno del loro ciclo vitale, alla grande attenzione a limitare le rese per ettaro, a un’innovazione attenta alla manualità durante tutte le fasi della vinificazione e produzione e al costante spirare del vento che rinfresca le uve d’estate ed evita l’insorgere di muffe indesiderate. Terra di Vento ospita anche tante altre interessanti iniziative come eventi d’arte contemporanea nel contenitore culturale “Opus”, corsi e convegni.
Nel programma della giornata visite guidate ci conducono alla scoperta del maneggio, dove gli amanti dei cavalli troveranno un Centro Ippico con pensione per cavalli, doma e addestramento, nonché possibilità di trekking, preparazione all’agonismo e scuola di equitazione cavalli.
Il Museo del cavallo e della tradizione contadina, dove adulti e bambini sono entrati in contatto con le tradizioni della vita rurale, patrimonio di straordinaria importanza, e hanno ammirato i vecchi attrezzi usati per la coltivazione della terra e l’allevamento dei cavalli.
Il forno per la produzione di pane con farine proprie, un Bed & Breakfast con 7 appartamenti dotati di ogni comfort (uno attrezzato per i disabili).
L’Osteria Scassaporta, una volta nel centro del paese, da circa un centinaio di posti (tra interno e veranda).
In degustazione tantissimi prodotti locali forniti per l’occasione da amici vicini, il pane appena sfornato aromatizzato al finocchietto e soprattutto il vino simbolo dell’azienda, il Petrale, uva aglianico, rosso rubino intenso con sfumature porpora è intenso e maturo al naso con sentori di mora, ciliegia e prugna e intense note balsamiche e speziate. In bocca domina la freschezza e la lunghezza dell’uva aglianico matura, un vino che nella sua semplicità offre spunti di eleganza e ricchezza, grazie a un frutto carnoso e a un bella profondità, a un tannino vellutato.
L’olio di Terra di Vento, olio che prende il nome di Settebocche, antica fonte sorgiva della zona, ottenuto dalla premitura di olive delle varietà autoctone o di antica introduzione quali la Rotondella e il Frantoio, fruttato medio, ben equilibrato.
Hanno partecipato all’apertura anche il prete per l’emozionante benedizione e il Sindaco di Montecorvino che sorpreso e commosso stringe la mano di Roberto in un augurio affettuoso.
Progetti futuri, svela il sognante Roberto – organizzare un mercatino a chilometri zero aperto a tutti il sabato dove ogni cosa sarà selezionata e garantita nella loro qualità, dove piccoli produttori locali potranno esprimersi.
Il mio augurio affettuoso alla famiglia Nicodemo, affinché l’unione e la grinta di domenica possa accompagnarli sempre in un meritato e fiorente percorso.
Di Tonia Credendino
Via Tevere (ex Via Comone dello Statuto)
84090 Montecorvino Pugliano (SA)
Italy
t +39 0828 354 597
f +39 0828 354 597
[email protected]
www.terradivento.it