Roof Top Enoteca La Torre
di Marina Betto
Enoteca La Torre Group a Roma è una firma del gusto con Villa Laetitia, Enoteca La Torre in Prati il bistrot dall’anima più pop e la sede Rinascente di Piazza Fiume al Roof Top dove all’opera c’è lo chef Antonio Autiero con un menù che segue l’andamento delle stagioni, interpretate con sapori delicati, riconoscibili e ricchi di gusto e profumo.
Di origine campana, Antonio Autiero è un giovane talentuoso, si è diplomato alla scuola alberghiera di Castellammare dove il suo mentore è stato Enrico Cosentino l’inventore degli scialatielli e dopo qualche anno di esperienza in alcuni dei più noti ristoranti della Costiera Amalfitana è approdato presso Enoteca La Torre Villa Laetitia con l’amico Domenico Stile tra i più giovani chef in Italia ad ottenere Due Stelle Michelin. Dal 2022 A. Autiero gestisce in solitaria il ristorante della Rinascente. Mentre all’ora di pranzo si possono gustare piatti più semplici, spuntini veloci e cocktails all’ora dell’aperitivo, con proposte nazionali e internazionali e una serie di signature ideati dai bartender del gruppo, la sera questo posto si trasforma in un vero e proprio fine dining. Lo spazio è accogliente e curato con un team che si destreggia tra i tavoli con discrezione con carrelli gastronomici dedicati alle tartare, di salmone e manzo, con salse e abbinamenti speciali. In una sera di luglio ho gustato dei Bao al vapore con palamita e maionese al tosazu; dei tacos di verdure, caviale di tartufo e creme fraiche, bon bon di baccalà e polvere di tandori, mini caprese accompagnati da Paloma analcolico.
Un tripudio di sapori e fantasia seguiti dall’antipasto di Palamita affumicata, bagna cauda e asparagi di mare.
Tra i primi assaggiati il Risotto agli agrumi della Costiera, il Pennone al ragù di totani alla Praianese, patate acidule e coulis di basilico; il Raviolo ripieno di Faraona zucchine e umeboschi mentre tra i secondi deliziosa è la Costoletta di Rombo con salsa barbecue e piselli in varie consistenze, l’Anatra con ciliegie e rape rosse agrodolci.
Un applauso va ai dolci, veri dessert moderni che non fanno rimpiangere le classiche preparazioni ma che contengono tutto il background di tradizioni e cultura culinaria di Antonio Autiero, frutto di un’interpretazione personale molto ben riuscita.
Il Roccocò con salsa al pisto e sorbetto al Kahlùa; Pina Colada con gelato all’ananas affumicato e caviale di Malibù, la Cheesecake ai 4 formaggi e sorbetto ai frutti rossi, Foufflé alle albicocche Pellecchielle e gelato alla vaniglia e ancora piccola pasticceria che comprende biscottini al cacao e semi di sesamo, mini foresta nera, bon bon al cocco, finto sasso di crema fritta, tartufino al cioccolato fondente. Un’esperienza di stile ben accompagnata anche dai vini Franciacorta Brut Contadi Castaldi, Sauvignon Winkl 2021 Cantina Terlan, Kaid Syrah Alessandro di Camporeale, la carta è curata dal sommelier Rudy Travagli.
Enoteca la Torre – Rinascente
Piazza Fiume 00198 Roma RM