Roma: Pork’n’Roll La Bottega al Mercato Trionfale
Pork’n’Roll La Bottega al Mercato Trionfale
Via Andrea Doria
Box 121
Dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 13:30. Chiuso la domenica
Per info telefonare al locale di via Tiburtina: 06 97274450
di Floriana Barone
Il 2023 è iniziato con una nuova apertura romana per Pork’n’Roll La Bottega: l’inaugurazione di un banco al Mercato Trionfale. Il box macelleria e norcineria di Gerardo Roccia offre carni e salumi realizzati da maiali allevati in Puglia in modo tradizionale nell’azienda zootecnica di famiglia ad Ascoli Satriano (FG).
I suini della famiglia Roccia mangiano orzo, mais soia e favino: l’80% della loro alimentazione viene prodotto proprio in azienda. Sono stati, nel 2014, Gerardo e Antonio Roccia ad aprire la norcineria e macelleria con cucina di via Carlo Caneva (Tiburtina). E, oggi, il secondo punto vendita di Pork’n’Roll La Bottega si trova al Mercato Trionfale, in zona Prati.
Il banco è ricco di specialità: una menzione particolare va al prosciutto cotto affumicato e al carpaccio di maiale. Buonissimo anche lo scamone condito con le spezie.
Il collo affumicato e lo Scottish bacon meritano indubbiamente un assaggio.
Per le carni, poi, c’è l’imbarazzo della scelta: straccetti marinati, hamburger semplici e con cicoria ripassata, salsicce, costate con osso e bombette pugliesi.
Pork’n’Roll La Bottega al Mercato Trionfale
Via Andrea Doria
Box 121
Dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 13:30. Chiuso la domenica
Per info telefonare al locale di via Tiburtina: 06 97274450
Un commento
I commenti sono chiusi.
Il MIO mercato è diventato gourmet.Ci sono almeno altre due macellerie che hanno tagli nobili di razze che vanno dalla Marchigiana alla Chianina dall’Angus alla Maremmana frollati anche per diversi mesi.San Bartolomeo porta invece uova e pollame che letteralmente razzola nei loro uliveti da cui ricavano anche un buon olio.C’è poi Beppe e i suoi formaggi già conosciuto per il suo gettonatissimo bistrot all’ingresso del Ghetto.Da Paestum arriva la mozzarella di Barlotti in buona compagnia di tanti altri caseifici della piana del Sele ma ottima,anche se fuori dal consorzio,è quella della bottega del Casaro da Monterotondo.C’è poi la Marzolina(presidio slow food)ed i tartufi dei fratelli Benacquista da Campoli Appennino con tanti altri ottimi caprini.Dal Cilento arriva il Cacioricotta della Tenuta Principe Mazzacane.All’ingresso nord c’è la più assortita vendita di baccalà di estrema qualità che mi sia capitato di vedere.Inoltre in varie gastronomie formaggio di fossa e parmigiano anche con stagionature estreme,l’amata pasta di Gragnano nonché di prestigiosi pastifici nazionali.Almeno tre ottima pescherie dove oltre al pesce dell’Adriatico e di altra provenienza a saperlo cercare si trova anche il pescato di Anzio.In estrema sintesi un luogo unico dove si trovano un po’ tutti i prodotti tipici del centro sud Italia.Infine sia permesso ad un incallito mangiafoglie in esilio da un trentennio nello stato pontificio di fare un elogio ai suoi 4 (numero reale)amici contadini,a Roma detti vignaroli,che tre giorni a settimana (martedì venerdì e sabato) portano verdura e frutta appena raccolta al MERCATO TRIONFALE. FRANCESCO ……..ma a tal proposito va ricordato che lo frequentato anche De Gregori e chef conosciuti come Max Mariola e a suo tempo anche il grande Kaiser dell’Hilton che non avendo la patente scendeva a valle per approvvigionamento con il suo piccolo ape 50.