Apre a Roma “Pizza e Tata”: anima campana, format umbro
di Bruno Petronilli
Aprirà in una delle zone più abitate di Roma, nel quadrante est della città: come già anticipato da Puntarella Rossa sarà la prima pizza napoletana che porta in dote i “Tre Spicchi” del Gambero Rosso.
Ad aprile, quindi, al civico 76 di Viale Spartaco a Tuscolana (Quadraro Nuovo) ecco Pizza e Tata, un format già sperimentato con grande successo in due location in Umbria (Spirito Divino a Montefalco e a Bevagna). La classica tonda napoletana e la pizza al metro di costiera avranno un impasto a lievito madre messo a riposo fino a 96 ore. Forno a legna firmato da maestri fornai casertani e servizio “tata” con area giochi di baby sitting per i più piccoli e per la tranquillità dei genitori. I prodotti sono tutti campani, dalla bufala al fior di latte di Agerola, ai pomodori del Piennolo, ai friarielli di Somma Vesuviana e alle alici di Cetara, così come la squadra dei pizzaioli è interamente di Napoli e dintorni e che sarà capitanata da Pino Apicella.
Per Alessandro Marano un’altra sfida, questa volta nella capitale: lo spazio è ampio, suddiviso in più sale e conterà oltre 200 coperti. Pizza e Tata sarà aperto sette giorni su sette e proporrà prezzi “popolari” come da tradizione (5 euro, per esempio, per una margherita). Oltre alla pizza anche diavoletti, panuozzo di Gragnano, zucchine a fiammifero e sfilatino caprese.