Ristorante Suscettibile a Pioppi, il ritorno
Ristorante Suscettibile
Via Giuseppe Ungaretti, 27
84068 Pioppi – Frazione di Pollica (Sa)
Tel. 0974.271807 – Cell. 329.3136478
www.sucettibile.it
[email protected]
Sempre aperto
di Antonio Prinzo
Ogni agosto, ogni estate mi torna in mente la bellissima canzone di Bruno Martino “Odio l’estate”.
https://www.youtube.com/watch?v=7Tf7LmHU8_0
Ma odio e amore vanno sempre insieme e alla fine tutto si aggiusta, tutto nel nostro Cilento trova la giusta dimensione. Siamo a Pioppi sulla terrazza di Suscettibile, ristorante moderno e pulito, dove il buon pesce è buon pesce e la tradizione è rispettata senza eccessi o giochi di prestigio.
Il patron è Antonio che insieme al fratello, la mamma e uno staff veloce e preparato conduce questa avventura di qualità. Pioppi per i pochi che non la conoscono, insieme ad Acciaroli e alle frazioni di collina di cui Pollica è il capoluogo, rappresenta uno straordinario contesto naturale, ben preservato, dove le spiagge e l’assoluta qualità delle acque ne hanno fatto un punto di riferimento per il turismo cilentano.
Ma torniamo a noi e al suscettibile luogo e mi scuso per le foto che non rendono piena giustizia ai piatti.
Ci sono tornato più volte e questa volta nella arroventata settimana di ferragosto è stata la prova del fuoco, superata in scioltezza e gustosa sequenza.
Gli antipasti: tonnetto panato e fritto con maionese da dieci e lode, cous cous alle verdure con battuto di gamberoni di bell’equilibrio, tartare di tonno con mela verde pompelmo e tabasco, non per tutti, delizioso per chi ama il crudo e un bel tagliere per chi vuole rimanere con i piedi sulla terra.
I primi: spaghetti alla chitarra con vongole, gamberetti e pomodorini rossi e gialli, delicato e fresco e calamarata fave pecorino e alici, forte, pieno, come piace a me.
I secondi: frittura di alici e totani, fragrante, leggera, perfetta e gamberoni rossi alla griglia con cipolle caramellate, semplice bontà e freschezza assoluta.
E per finire i dolci, tiramisù e mousse, leggeri e ben fatti per un finale in dolce equilibrio.
Abbiamo bevuto l’ottimo Tresinus 2014 di San Giovanni e il vermentino di Argiolas. Carta dei vini forse un po’ dilatata, non guasterebbe qualche etichetta cilentana di qualità in più.
In conclusione da provare e riprovare per godere di una buona cucina di qualità, strizzando l’occhio al mare di questo nostro Cilento.
3 Commenti
I commenti sono chiusi.
Complimenti per la costanza.Conosco il locale e mi chiedo:quale logica nei piatti.Stagionalità,pescato locale ,cucina creativa,carta dei vini,trattoria di paese o cosa?Personalmente credo che anche il gusto ,nel suo piccolo ,abbia bisogno di un percorso logico.Buon fine agosto .FM.
Caro Francesco, tu non capisci la logica dei piatti io non capisco il percorso logico del tuo commento. Dal mio personale punto di vista (e non solo) riconosco buona materia prima, esecuzione pulita e corretta, rapporto qualità prezzo onesto e ricarico sui vini inferiore alla media. In un panorama gastronomico cilentano pieno di buchi neri è un locale che sicuramente potrà migliorare e assestarsi ma altrettanto sicuramente offre una buona qualità. Questo sempre in base al mio personalissimo giudizio.
mi sono sentito di rispondere poichè conosco il locale e credo sia una delle migliori realtà della zona.
Concordo con la valutazione di Antonio; il Cilento è un campo minato per la ristorazione.
Scortesia, scarsa qualità e servizio pessimo sono sempre in agguato a minaccia di una terra stupenda come quella cilentana.
Il piccolo paese di Pioppi, uno dei borghi più belli del litorale Cilentano, meritava una realtà come Suscettibile: una sperimentazione giusta ed equilibrata tra innovazione e conferma costante del del territorio.
PS. una nota di merito (secondo me) anche per la carta dei vini: davvero pregevole!!!