Osteria Arbustico, dallo spaghetto “freddo” alla meringa alla rapa rossa: ecco l’estate dello stellato Torsiello


Ristorante Arbustico a Paestum Cristian Torsiello
Via Francesco Gregorio, 40, 84047 Capaccio Paestum SA
Tel: 0828 851525
Aperto a cena.

 

di Emanuela Sorrentino

La sua cucina è il racconto del territorio, fatto di materie prime studiate e lavorate con abilità e creatività. Un racconto che è anche un percorso, soprattutto quello dell’entroterra, che Cristian Torsiello – stella Michelin alla guida dell’Osteria Arbustico all’interno dell’Hotel Royal di Paestum – racconta agli ospiti attraverso i piatti in menu.

Osteria Arbustico - Spaghetto freddo

Osteria Arbustico – Spaghetto freddo

Ai suoi grandi classici – riproposti sempre con qualche innovazione, come nel caso dell’Insalatina di Fagiolini (piatto dell’anno già per la Guida del Mattino Mangia & Bevi 2019, presentato ora anche con asparagi) o del Merluzzo, Mandorla e Camomilla – si aggiungono nuove proposte come lo Spaghetto “freddo” Peperone, Curry e uova di Trota (spaghetto cotto in acqua di pomodoro affumicata, con crema di peperone giallo che dà una nota di dolcezza, curry per un tocco esotico, cipolline, origano e uova di trota che danno al piatto la giusta dose di sale) oppure Meringa, Ciliegia e Cioccolato (una cupoletta di meringa alla rapa rossa, farcita con spuma al cioccolato bianco con dentro una composta di ciliegia e rosmarino), un dolce che è un’esplosione di croccantezza, in cui acidità e aromaticità si avvertono tanto, per un risultato davvero particolare.

Osteria Arbustico - insalatina di fagiolini

Osteria Arbustico – insalatina di fagiolini

Osteria Arbustico - Merluzzo mandorla e camomilla

Osteria Arbustico – Merluzzo mandorla e camomilla

Osteria Arbustico - Meringa, ciliegia e cioccolato

Osteria Arbustico – Meringa, ciliegia e cioccolato

La valorizzazione del territorio tra gusto e creatività inizia ovviamente dagli appetizers di benvenuto (Taco di cicoria, panna acida, uova di trota e aringa affumicata e ancora Wafer, patè di fegatini, nocciola e rapa rossa, Bonbon, crema di porcini e giardiniera, Crostatina, fragola, sedano e kombucha al pomodoro) e prosegue con gli altri piatti (tra cui la Cernia con burro acido e cannolicchi). In tavola grissini, croccante pane e taralli di Valva.

Osteria Arbustico - Taco di cicoria

Osteria Arbustico – Taco di cicoria

Osteria Arbustico - Wafer

Osteria Arbustico – Wafer

Osteria Arbustico - bonbon crema di porcini

Osteria Arbustico – bonbon crema di porcini

Osteria Arbustico - Crostatina alla fragola

Osteria Arbustico – Crostatina alla fragola

Osteria Arbustico - cernia, burro acido

Osteria Arbustico – cernia, burro acido

L’Osteria Arbustico propone il menu degustazione Tanagro (10 piatti per un percorso di 100 km) e Discovery Entroterra (5 piatti di cui tre a scelta del commensale) oltre al menu à la carte e alle proposte per i piccoli gourmand. A coordinare la sala Raffaele Laudano, ad accompagnare gli ospiti nell’esperienza di gusto consigliando etichette da abbinare, il sommelier Salvatore Russo. Originario di Valva (borgo nell’Alta Valle del Sele) lo chef Cristian Torsiello ama custodire e tramandare le tradizioni dell’infanzia, comunicando l’autenticità della sua terra e facendo anche squadra. Non a caso ad ottobre ci sarà la seconda edizione di Entroterra, il congresso della cucina d’autore per dare voce a cuochi e artigiani che lavorano nelle aree più interne della Penisola (cene al Castello di Taurasi, Certosa di Padula e Castello di Rocca Cilento).

 

 

Scheda del 9 aprile 2023

Il Maitre Raffaele Laudano, Cristian Torsiello e il sommelier Salvatore Russo

Il Maitre Raffaele Laudano, Cristian Torsiello e il sommelier Salvatore Russo

di Antonella Amodio

Ci si accomoda con piacere nella raffinata Osteria Arbustico a Paestum, territorio alle porte del Cilento, celebre per la sue eccellenze gastronomiche premiata dalla critica. Una sala contemporanea e piacevolmente sobria accoglie gli ospiti in un ambiente che invita alla tranquillità e alla convivialità, con l’illuminazione soffusa e l’arredamento minimalista che contribuiscono a creare un’atmosfera intima e rilassante, ideale per godere appieno la sosta. I tavoli tondi in marmo che provengono da cave di tutto il mondo e le opere d’arte alle pareti completano la sala. Ma nulla di così bello distrae dalla vera protagonista di questa esperienza: la cucina dello chef Cristian Torsiello, originario di Valva, il piccolo comune salernitano dove ha mosso i primi passi con la sua Osteria conquistando la stella Michelin nel 2015.

Osteria Arbustico

Cristian Torsiello è un esperto di tecnica e idee creative, fondando il tutto su una sintesi perfetta. Cosa rara in cucina. Gli ingredienti sono gli attori dei suoi piatti, riuscendo a coniugare gusto, equilibrio e preparazioni raffinate.

Una delle caratteristiche distintive della sua cucina è l’impiego di ingredienti locali e di stagione, un approccio che non solo sostiene i produttori del territorio, ma assicura anche che ogni piatto sia fresco e autentico. L’iniziativa di qualche mese fa di Cristian Torsello nel promuovere il primo congresso dedicato agli artigiani delle aree interne dell’Italia è di estrema rilevanza. Un evento che da visibilità e sostegno alle tradizioni e le abilità artigianali spesso dimenticate e sottovalutate.

Osteria Arbustico

Osteria Arbustico

La tavola dell’Osteria Arbustico è un viaggio sensoriale che celebra la bellezza e la ricchezza della terra dell’Antica Magna Grecia, nel cuore della Piana del Sele, con una cucina di campagna e di mare espressa con passione.

Nel menù non mancano le ricette iconiche della tradizione campana reinterpretate con un tocco personale, e c’è molta attenzione al vegetale. “La zucchina alla scapece” é tra i piatti da non perdere, poiché mostra l’abilità di Cristian Torsiello nel combinare ingredienti semplici per creare sapori complessi e armoniosi, con un lavoro di bilanciamento delle consistenze davvero notevole.

Dal menù

Zeppolina di porcini e carota in giardiniera. Spuma di cicoria, panna acida, uova di trota, sarda affumicata. Chips di patata e piano di bufala Caseificio Barlotti – Osteria Arbustico

La zucchina alla scapece. crema di zucchine alla scapece, tallo – Osteria Arbustico

Tagliolino ragù di anguilla, sedano rapa e tartufo nero – Osteria Arbustico

Agnello e Melanzana sotto cenere – Osteria Arbustico

Briosche, gelato alla vaniglia e marsala e composta di albicocche- Osteria Arbustico

Il servizio in sala è parte integrante dell’esperienza all’Osteria Arbustico, affidato al maître Raffaele Laudano che garantisce professionalità, mentre il sommelier Salvatore Russo cura con passione la cantina – vera e propria gemma che riflette la stessa attenzione al dettaglio che caratterizza la cucina – selezionando etichette per nulla scontate che accompagnano perfettamente i piatti dello chef Torsiello.

Tresinus San Giovanni – Osteria Arbustico

Mater Cantine Barone – Osteria Arbustico

Crianza Cantina Brama – Osteria Arbustico

La Foia Barolo Chinato – Osteria Arbustico

Percorso di degustazione: Tanagro di 10 portate € 110,00 – Discovery Entroterra 5 portate € 75,00. Menù à la carte.

Via Francesco Gregorio, 40, 84047 Capaccio Paestum SA

Tel: 0828 851525

Aperto pranzo e cena. Chiuso giovedì

 

SCHEDA DEL 18 APRILE 2023

Il Maitre Raffaele Laudano, Cristian Torsiello e il sommelier Salvatore Russo

Il Maitre Raffaele Laudano, Cristian Torsiello e il sommelier Salvatore Russo

Era da prima del Covid che non passavamo da Arbustico personalmente e ci ha fatto piacere di verificare la volontà della proprietà di investire ulteriormente, cosa che avevamo comunque registrato con puntualità. E’ la scommessa che gli imprenditori più illuminati di Paestum stanno facendo: non adagiarsi sugli allori, anticipare i cambiamenti in corso per non uscire fuori mercato.
Dunque spazio alla buiona cucina.
Il fratello Tomas, in Molise per amore non c’è più ma la sala registra la stessa competenza e passione e soprattutto quello che a noi piace di più: la curiosità per il proprio territorio, che è sempre il primo passo per sprovincializzarsi, coniugata alla conoscenza di ciò che avviene fuori.
Seguiamo Cristian Torsiello dai tempi di Valva, quando l’occhio lungo dell’allora direttore della Michelin Fausto Arrighi riusciva a scovare cucina fresche e non omologate, soprattutto non noiose.
Troviamo Cristian nel pieno della sua maturità espressiva: i riferimenti al territorio ci sono tutti, precisi, la sua non è una cucina sborona, ma essenziale, che ha sempre la buona materia prima come riferimento, con spunti sempre interessanti sul vegetale come sulla carne e il mare. Noi abbiamo seguito il percorso di mare e ci siamo alzati leggeri come una piuma.
Rispetto al passato, a piatti ecumenici come l’agnello che devono per forza piacere a tutti vediamo anche buone spinte verso l’amaro e l’acido, senza esagerare ovviamente, per cui alla fine, la bussola del gusto riesce a registrare tutto. Soprattutto i dolci non sono stucchevoli e aiutano a finire il pasto in leggerezza. Noi però abbiamo chiuso con il suo piatto più conosciuto: lo spaghettino allo zafferano!
Torsiello è ormai un professionista maturo nel pieno senso del termine. Ed è un locale dal quale non si può prescindere quando siete in Campania e, ovviamente a Paestum.

Arbustico - Aperitivo

Arbustico – Aperitivo

Cosa si mangia all’Arbustico a Paestum

Arbustico - Aperitivo

Arbustico – Aperitivo

Arbustico - Aperitivo

Arbustico – Aperitivo

Arbustico - Pane, taralli e grissini

Arbustico – Pane, taralli e grissini

Arbustico - Tartare di pezzogna in doppio servizio

Arbustico – Tartare di pezzogna in doppio servizio

 Arbustico - Merluzzo in brodo di camomilla

Arbustico – Merluzzo in brodo di camomilla

Arbustico - Animelle e rape rosse

Arbustico – Animelle e rape rosse

Arbustico - Riso e scarola

Arbustico – Riso e scarola

Arbustico - L'agnello

Arbustico – L’agnello

Arbustico -Lo spaghettino allo zafferano

Arbustico -Lo spaghettino allo zafferano

Arbustico -Piccola pasticceria

Arbustico -Piccola pasticceria

Arbustico - Il vino

Arbustico – Il vino

Arbustico - il vino

Arbustico – il vino

Arbustico

Arbustico

26 agosto 2020

Cristian Torsiello

Cristian Torsiello

 

di Dora Sorrentino

In una location ancora in evoluzione quale quella dell’Hotel Royal di Paestum, Cristian Torsiello ha ritrovato e rinnovato quello stile di cucina che avevamo già conosciuto a Valva nel suo primo ristorante. Come è noto, due anni fa lo chef, insieme al fratello Tomas, aveva deciso di trasferire Osteria Arbustico all’Hotel Royal della famiglia Buccella, passando dalla montagna al mare, senza abbandonare il suo concetto di cucina, concentrato soprattutto sulla biodiversità territoriale.

Osteria Arbustico - la tavola

Osteria Arbustico – la tavola

Dopo la lunga pausa dovuta al lockdown per il Covid 19, quest’estate Osteria Arbustico ha aperto nello spazio esterno, solitamente utilizzato per eventi, dove si è dato un tono di un certo livello culturale inserendo nei giardini opere d’arte contemporanea. Nel frattempo si pensa già al futuro e a come verrà ristrutturata la parte interna del ristorante. Ma veniamo alla cucina di Cristian, sempre innovativa, mai banale né scontata. Tre sono i percorsi proposti nel menu, la sala sempre diligentemente gestita da Tomas Torsiello. Le tre proposte sono Sintesi, Mie Radici e Forma Aperta: già dai loro nomi si comprendono bene le intenzioni dello chef. Lo stesso Cristian dà una definizione della sua cucina, mettendo subito in chiaro le cose: “Il mio personale concetto di cucina è semplice, amo le cose immediate che arrivano subito senza aver bisogno di troppe spiegazioni preliminari. La mia cucina è così: diretta e schietta”.

Osteria Arbustico - gli appetizers

Osteria Arbustico – gli appetizers

Osteria Arbustico - gli appetizers

Osteria Arbustico – gli appetizers

Il percorso Sintesi comincia con gli appetizers di benvenuto, per poi passare alla Zuppetta di mandorle e acciughe, un contrasto di sapori intenso ma decisamente piacevole.

Osteria Arbustico - la Zuppetta di mandorle e acciughe

Osteria Arbustico – la Zuppetta di mandorle e acciughe

Per il primo piatto si gioca con la “Minestra”, ossia formati di pasta mista, con talli, zucchine, fiori e gamberi, fresco e adatto al periodo.

Osteria Arbustico - la Minestra di pasta con talli, zucchine, fiori e gamberi

Osteria Arbustico – la Minestra di pasta con talli, zucchine, fiori e gamberi

Il piatto della serata è stato indubbiamente la Spigola fritta, olive nere, aglio e olio, da mangiarne una valanga (se fosse possibile) senza mai stufarsi.

Osteria Arbustico - Spigola fritta, olive nere, aglio e olio

Osteria Arbustico – Spigola fritta, olive nere, aglio e olio

Osteria Arbustico - il pane

Osteria Arbustico – il pane

A completare la degustazione il dolce Yogurt, caramello e lampone, una sorta di cheesecake cilentana che accontenta grandi e piccini.

Osteria Arbustico - Yogurt, caramello e lampone

Osteria Arbustico – Yogurt, caramello e lampone

All’Osteria Arbustico bisogna andarci, a fiducia, senza se e senza ma, perché non si va mai via scontenti.

REPORT DEL 10 FEBBRAIO 2018

Osteria Arbustico
Via Francesco Gregorio, 40, 84047 Capaccio
www.osteriaarbustico.it

Arbustico, Torsiello Cristian

Arbustico, Torsiello Cristian

Osteria Arbustico
Via Francesco Gregorio, 40, 84047 Capaccio SA

www.osteriaarbustico.it/

Arbustico a Paestum. Alla fine la storia è sempre la stessa: i montanari scendono in pianura. Precisamente a via Francesco Gregorio, 40 di Paestum: qui Cristian Torsiello, stella Michelin dal 2016, ha riaperto il proprio locale, Arbustico, che aveva creato con il fratello nel 2012 a Valva, il suo paese.

Arbustico, Tomas Torsiello

Arbustico, Tomas Torsiello

Dopo cinque stagioni lunghe, di sacrifici e di passione, ma anche di soddisfazioni, alla fine la crisi demografica che affligge tutto l’Appennino ha messo di fronte i due fratelli alla realtà: chiudere o spostarsi. Hanno così seguito il flusso migratorio iniziato dalla fine dell’800 che ha portato lucani e cilentani nella fertile piana del Sele, un vero paradiso gastronomico che ha pochi eguali in Italia e in Europa

Arbustico al Royal

Arbustico al Royal

A parte le ostriche, il caviale, qualche alga giapponese e la papaya qui si trova praticamente di tutto: la biodiversità delle colline cilentane con i legumi, gli ortaggi, le verdure e gli alberi da frutto, la piana del Sele che vanta una delle agricolture più avanzate d’Europa, dalla rucola ai pomodori ai carciofi igp di Paestum per non parlare della zootecnia con la bufala e la mozzarella. E ancora il mare pescoso, poco antropizzato se non nei mesi di luglio e agosto. In più una delle aree archeologiche più spettacolari e visitate del Mondo

Arbustico, sala e particolare

Arbustico, sala e particolare

Si, qui i presupposti ci sono tutti e l’incontro tra i fratelli Torsiello e la famiglia Bucella, proprietaria dell’Hotel Royal è foriero di grandi aspettative. In primo luogo perchè Paestum, almeno sulla carta salvo riconferma, ha adesso due stelle Michelin (l’altra è Le Trabe) a cui si affiancano locali di robusta tradizione come Nonna Sceppa (il preferito da Veronelli), il Tre Olivi del Savoy e la Pergola e luoghi di ristoro di aziende agricole e di allevamenti come Porta Sirena, la Dispensa di San Salvatore, Vannulo. Un momento magico in una città che ha puntato tutte le sue arte sul turismo, i matrimoni e l’agricoltura.

Arbustico, la cucina

Arbustico, la cucina

Il locale è in un’ala dell’Hotel Royal, occupa quella che è stata la Biosteria, ma i posti sono stati ridotti, il bianco domina sovrano interrotto da alcuni pezzi artistici. Bel tovagliato, hotellerie elegante, eleganza non strillata. La cucina è tra le più attrezzate in Campania anche se purtroppo non da direttamente sulla sala. Manca soltanto un po’ di brio, un po’ di allegria estiva, giovanile, marina ma è la tensione dei primi giorni.

Arbustico, appetizer

Arbustico, appetizer

La carta dei vini, curata da Tomas, è ampia, curiosa, non fotocopia, ricca di personalità e di curiosità con la Campania in grande spolvero. La cornice di una cucina che centra in modo impressionante la materia prima: davvero l’estro di Cristian Torsiello ha la possibilità di esprimersi puntando solo su prodotti locali, freschi, di giornata ed esaltandoli con uno stile essenziale, senza eccessi di elementi nel piatto, semplici.

Arbustico, pane e taralli

Arbustico, pane e taralli

Arbustico, il pane

Arbustico, zoom sul pane

Arbustico mazzancolle di Acciaroli, nocciola, limone, suco di sedano rapa

Arbustico mazzancolle di Acciaroli, nocciola, limone, suco di sedano rapa

Arbustico Ceci di Cicerale, porcini, schiuma di latte all'aglio e tartufo nero

Arbustico Ceci di Cicerale, porcini, schiuma di latte all’aglio e tartufo nero

Arbustico Quaglia alla brace, cipolla caramellata e zabaione di aceto

Arbustico Quaglia alla brace, cipolla caramellata e zabaione di aceto

Arbustico, spaghettini allo zafferano

Arbustico, spaghettini allo zafferano

Arbustico Raviolino di carciofo e brodo di calamari arrosto

Arbustico Raviolino di carciofo e brodo di calamari arrosto

Arbustico, tortello di mozzarella, salsa di acciughe e tartufo

Arbustico, tortello di mozzarella, salsa di acciughe e tartufo

Arbustico, Spigola, mamdorla, salsa di bottarga e bietola

Arbustico, Spigola, mamdorla, salsa di bottarga e bietola

La mandorla fa tanto Spagna e anche un po’ Romito, ma per noi è stato questo il piatto della serata. Grandissima esecuzione di una grande materia prima: un vero cuoco non compra sul catalogo una materia prima di valore che ha a cento metri dal ristorante.

Arbustico, Risotto burro, salvia, sarda affumicata e olvere di aglio nero

Arbustico, Risotto burro, salvia, sarda affumicata e olvere di aglio nero

Arbustico, Fondo bruno di verdure al tartufo e invidia marinata al lampone

Arbustico, Fondo bruno di verdure al tartufo e invidia marinata al lampone

Dolci perfetti, defaticanti, non stuccoveli.

Arbustico, Mela e gelato di zenzero

Arbustico, Mela e gelato di zenzero

Arbustico, cioccolata e menta

Arbustico, cioccolata e menta

CONCLUSIONE

Una cucina buona e salutare che riflette lo stile del tristellato Niko Romito dove Cristian Torsiello ha lavorato davvero a lungo. Insomma la nuova stagione promette davvero bene a Paestum e l’arrivo di Torsiello sarà sicuramente da stimolo in una realtà imprenditoriale che non è abituata a stare ferma. Dopo Vico Equense e Massa Lubrense, adesso è sicuramente il polo gastronomico più importante fuori Napoli.

Arbustico, vini

Arbustico, vini

Osteria Arbustico Paestum Torsiello

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