Ripe del Falco 1993 Cirò Rosso classico superiore riserva doc
CANTINE VINCENZO IPPOLITO 1845
Uva: gaglioppo
Fascia di prezzo: da 10 a 15 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio, cemento e legno
Accade spesso che ho degli amici nella “mia” cantina dell’albergo. Uno dice: «Beviamo una bella bottiglia?». L’atmosfera è quella giusta, così come la temperatura che è costantemente sotto controllo. Ecco che propongo qualcosa da emozioni. Mi sono ricordato di avere da parte una bottiglia di ” Ripe del Falco 1993, Cirò Rosso Classico Superiore Doc, Ippolito 1845″ che avevo conservato per berla insieme a “chi se n’intende”. Alla mia proposta, i miei amici sono rimasti un po’ perplessi. Hanno pensato una bottiglia del ’93 non sarà più buona. Ho dovuto spiegare che l’azienda Ippolito ha messo questo vino in commercio solo pochi mesi fa. Poi hanno visto la bottiglia che francamente è un po’ bruttina. Per intenderci, se la si vede sugli scaffali di un’enoteca poche persone l’acquisterebbero; probabilmente solo chi conosce la bontà del prodotto. Fatte queste premesse, apro la bottiglia e la decanto. Il colore è rosso rubino tendente al granato, ma quello che sorprende è la tonalità: viva ed invitante. Al naso emana profumi eleganti con sentori che ricordano il tabacco e il cuoio. Non dà assolutamente l’impressione di essere così “vecchio”. Al gusto, se vogliamo usare una sola parola, lo considererei “vellutato”. A parte l’ “ottimo” che gli ho dato all’intensità, non ho avuto dubbio a valutarlo “eccellente” alla persistenza (piacevolissima ed interminabile), alla finezza (elegantissima), al corpo, allo stato evolutivo e alla piacevolezza. Un vino che merita un immenso rispetto. Da bere con un controfiletto di bufalo alla griglia oppure con ragù di cinghiale non troppo speziato.
Questa scheda è di Diodato Buonora
Sede a Cirò Marina, via Tirone, 118. Tel. 0962.31106, fax 0962.31107. www.ippolito1845.it; Enologo: Franco Bernabei. Ettari: 100. Bottiglie prodotte: 1000.000. Vitigni: gaglioppo e greco bianco.