Spaghetti con le vongole. La ricetta originale napoletana
Ricetta spaghetti alle vongole. I maccheroni non sono ancora frequenti sulla tavola del Duca di Francavilla, presso il quale Vincenzo Corrado cucinava.
Con il Duca di Buonvicino, Ippolito Cavalcanti, le cose cominciano a cambiare.
Siamo intorno al 1830 quando compare la prima edizione della Cucina Teorico Pratica.
Di zuppe con vongole, telline e frutti di mare ci sono numerose ricette in questo libro.
In particolare Cavalcanti si sofferma sulle vongole:
Vongole o Gongole sono conchiglie della classe delle bivalve. A Napoli se ne conoscono due specie: Gongole comuni e Gongole Veraci. La carne di queste conchiglie è di ottimo e copioso sugo.
Dà anche la sua ricetta di vermicelli con le vongole.
I vermicelli oggi corrispondono più o meno alla trafila degli spaghettoni.
Badate siamo ad inizio 1800.
È una ricetta che chiarisce subito due cose.
1) gli spaghetti con le vongole sono in bianco, senza pomodoro.
2) gli spaghetti vanno saltati in padella.
Come si fanno gli spaghetti con le vongole
Sì, non ci sono dubbi.
Eccola:
Vermicelli a vongole e con il pomodoro, ma anche sciuliarielli, fanno parte allo stesso modo della tradizione napoletana.
Ve ne daremo conto un’altra volta.
Intanto:
Evviva gli spaghetti con le vongole.
Ricetta spaghetti alle vongole
Un commento
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Spaghetti in bianco, manca ‘o putrusino. Il Buonvicino dice vermicelli