Scarpariello in versione estiva, sciuè sciuè
di Virginia Di Falco
Scarpariello. Un grande classico della cucina napoletana anche se meno ricco e conosciuto della Genovese. Si tratta di un semplice sugo di pomodoro impreziosito da vari tipi di formaggio, in genere avanzi di frigo o dispensa, che lo rendono cremoso e avvolgente, adatto a quasi tutti i fomati di pasta. Nelle trattorie di Napoli, ovviamente in primis quelle popolari dei Quartieri o del Centro storico, lo trovate, ad esempio, con gli spaghetti. Ma non mancano mezzanelli o altri tipi di pasta corta. Anche qui siamo di fronte ad una etimologia piuttosto incerta. Qualcuno dice da ‘scarpetta’, con riferimento all’abbondante sugo di pomodoro e formaggio da ‘ripulire’ con del buon pane. Altri da ‘scarfariello’, cioè scarfare, riscaldare, perchè si tratta di una ricetta che recuperava il sugo avanzato e, insieme ai formaggi che ci si trovava in casa, riscaldata in padella, era ancora più saporita.
Noi ve ne presentiamo una versione ‘estiva’, sciuè sciuè, leggera e veloce; resa fresca e profumata da abbondante basilico di stagione.
Ricetta di Virginia Di Falco
- Tempo di preparazione 20 minuti
- Tempo di cottura 10 minuti
Ingredienti per 2 persone
- 1 scatola di pomodori pelati (molto meglio se San Marzano)
- 200 gr di rigatoni (o altra pasta corta a piacere)
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- uno spicchio di aglio
- 100 gr di formaggio grattugiato misto (meglio se Parmigiano Reggiano e Pecorino Romano DOP)
- 2 fette di scamorza
- abbondante basilico fresco
- sale q.b.
Preparazione
Passate al mixer i pomodori pelati. Nel frattempo lasciate imbiondire nell'olio extravergine di oliva in una padella lo spicchio d'aglio (che poi toglierete). Aggiungetevi la salsa di pomodoro e lasciate andare, a fuoco medio per circa 10 minuti. Abbassate ulteriormente la fiamma e aggiungete la scamorza tagliata a cubetti. Non appena si sarà sciolta, spegnete il fuoco, aggiungetevi il formaggio, mescolate. Unitevi la pasta cotta al dente, passate la padella su fiamma media per la mantecatura (un minuto uno!!). Spegnete, servite subito, guarnendo con abbondante basilico fresco.
Un commento
I commenti sono chiusi.
Buongiorno proverò la ricetta , che dalla descrizione non è pio tanto leggera ,ma sono fiducioso per una buona realizzazione. Cordiali Saluti Antonio.