Renato Ardovino e il cake design: un divo anti-divo al Cake fest Italia
di Claudia Deb
Renato Ardovino, il “re delle torte”, è indubbiamente il cake designer più popolare d’Italia. Raffinato, perfezionista, famoso, stacanovista, affascinante. Questo è il profilo percepito, ma chi ha la fortuna di conoscerlo, sa che c’è di più!
Renato se non ti conoscessi, guardando le tue foto in rete, penserei a te come ad una star di Hollywood. Sempre in eleganti abiti sartoriali, circondato da fan e disponibile a scatti ed autografi. Come vivi la tua popolarità?
Divo di Hollywood proprio no (sorride imbarazzato, n.d.r.), dai non sono così famoso. Certo ho il mio seguito, grazie anche ai programmi TV che mi vedono protagonista, ma per me è un lavoro, lavoro che svolgo con passione e che vivo con serenità e semplicità.
Il tuoi amici dicono che sei sincero e magnanimo come pochi. La tua pagina fb è tempestata mi messaggi di affetto e stima di fan e colleghi. Piaci a tutti, non solo alle donne. Qual è il tuo segreto?
Non ho segreti, sono semplicemente me stesso. Amo ciò che faccio e sono felice di arrivare alla gente, ma non mi sono montato la testa e non credo lo farò mai..
Nel tuo “Gran caffè e torteria” di Battipaglia (SA), è possibile degustare creazioni classiche di alta pasticceria (charlotte ai frutti di bosco, babà, torta caprese e chi più ne ha più ne metta) e dolci di design. Sei sempre presente e spesso ti si vede uscire del laboratorio tutto infarinato. Quanto tempo dedichi al tuo lavoro?
In media 10-12 ore al giorno, dipende dai progetti di design. Per fortuna posso contare su validi collaboratori (tra cui le mie sorelle e mio nipote), anche se per l’ideazione dei progetti e la realizzazione dei personaggi, preferisco fare tutto da solo. Oltre ai dolci di design, al banco proponiamo circa 40 torte a rotazione (se avete l’imbarazzo della scelta è potete optare per un tris di torta a soli 6 €, n.d.r.) tutto rigorosamente freschissimo e realizzato con materie prime di altissima qualità. E’ un lavoro impegnativo, ma mi da tantissime soddisfazioni!
Le tue creazioni sono uniche e “vestono” il festeggiato. Riusciresti a creare una torta per una persona che non ti piace?
E’ difficile che non mi piaccia una persona, ciò che proprio non sopporto è la maleducazione. Finora non mi è mai capitata una cosa del genere ma credo che farei di tutto per trovare un punto di incontro, perché le mie torte devono piacere innanzitutto a me!
Un consiglio per i giovani che sognano di diventare cake designer
Iniziare dalle basi di pasticceria che sono fondamentali per poter creare dolci belli ma soprattutto buoni. Studiare con impegno, scegliendo corsi adeguati alle proprie attitudini (modelling, fiori…), essere costanti, perseverare, lavorare con la qualità e metterci il cuore.
Il prossimo 26 ottobre, sarai guest star del “CakeFest Italia | Il festival internazionale del dolce d’autore”. Ti vedremo nella veste di presidente di giuria de “LA GARA DIABOLICA 666”, lo show live creato da Teresa Insero. Che giudice sarai?
Impossibile! Scherzo, sarà premiato chi merita e saprò dare i giusti consigli a chi non riuscirà a vincere!
Ami la convivialità della tavola e prediligi cibi salutari. C’è una pietanza alla quale proprio non resisti?
Sono sempre attento a ciò che mangio, sia per quanto riguarda la qualità che la quantità, ma c’è una cosa a cui proprio non riesco a dire di no: la pasta fatta in casa con il ragù cilentano Mamma Lina.
Ragazze allora è chiaro? Tutte a “scuola di seduzione con il ragù cilentano” da Mamma Lina… e in attesa dell’uscita del prossimo libro del re delle torte, appuntamento con Renato Ardovino il 26 ottobre al “CakeFest Italia | Il festival internazionale del dolce d’autore” presso il Real Belvedere di San Leucio.
Info:
http://www.cakefestitalia.it/
http://www.letortedirenato.it