Ravida a Pompei, quando la partita Italia-Brasile si gioca a tavola


Pompei-I protagonisti con il Sindaco

Pompei-I protagonisti con il Sindaco

di Francesca Pace

Sarà tonda anche come un pallone, ma la pizza fortunatamente non si prende a calci. Nonostante ciò, durante la serata al Ravida, in quel di Pompei, ciò a cui abbiamo avuto il piacere di assistere è stata una golosa partita di calcio tra Italia e Brasile. Nessun vincitore, per carità, nessun vinto, ve lo dico subito. A primeggiare è stato invece proprio il disco di pasta che ha fatto felici le varie tifoserie.

Reduci e premiati dall’ultimo 50 TOP pizza, a essere scatenati nell’estro e nella fantasia sono stati i pizzaioli Andrè Guidon (Leggera Pizza Napoletana, San Paolo, Brasile: migliore pizzeria del Centro Sud-America 2024, 1° 50 Top Pizza Latin America 2024) e Sasà Martucci (Pizzeria I Masanielli (CE) – 6° 50 Top Pizza Italia 2024/ 16° 50 Top Pizza World 2024), accolti nel campo neutro di Nicola Cesarano (resident Pomodorì).

Pompei-I pizzaioli scesi in campo

Pompei-I pizzaioli scesi in campo

Il tema è stato stuzzicante assai, “Pompei Ante Pomodoro e Dopo Pomodoro”, per tre che come loro di pizza se ne intendono: nello spirito del gioco, hanno avuto il compito di realizzare due creazioni ciascuno, assecondando i propri gusti, le proprie esigenze, le proprie velleità. Ora qui, ve lo dico subito, ciò che fa segnare in porta è decisamente il gusto personale, perché su questi campioni di tale bravura non si può dire nulla.

Sfruttando ciò che ancora l’orto offre, il Cesarano ha portato a tavola una pizza con i friggitelli e la provola di Agerola, lardi di suino Casertano e cacioricotta, talmente stuzzicante che l’avrei mangiata anche intera.

Pompei- A' Friggitell

Pompei- A’ Friggitell

Andrè Guidon nonostante ami alla follia l’Italia e tra le altre cose, parli perfettamente e forbitamente italiano, non dimentica il suo paese di origine. Attacco sorprendente è stata la pizza “Affresco di Pompei” con ricotta moretto, fichi freschi, prosciutto crudo e una deliziosa salsa in agrodolce di datteri, fatta quasi dal vivo.

Pompei-Affresco di Pompei

Pompei-Affresco di Pompei

Sasà Martucci, anch’esso senza dubbio un fuoriclasse, stupisce sempre per il suo impasto che per quante volte lo si possa assaggiare, fa sempre, e dico sempre, strabuzzare gli occhi. Una nuvola è pesante al suo confronto. Goal assicurato con la sua A Scarulell: crema di scarola riccia, melagrana, primo sale al caprino, in uscita crumble di pane raffermo all’aglio e colatura di alici. Qui il gioco di consistenze, di sapori e profumi non lascia di certo indifferenti.

Pompei-A Scarulelljpg

Pompei-A Scarulelljpg

Premio finale con la Pastiera napoletana rivisitata di Giuseppe Auricchio (chef resident Ravida).

A me un match di ritorno non dispiacerebbe di certo.

Qui il menù completo della serata:

 

Entrée

Duetto: frittatina alla genovese, polpetta di zucchine con pane raffermo

 

Nicola Cesarano

A’ friggitiell: friggitelli, provola di Agerola in uscita lardo di suino nero casertano agli aromi e cacio ricotta, basilico e olio EVO

Napoli sbagliata: ombra di pomodoro San Marzano, pomodori rossi del Vesuvio, olive nere di Sicilia e in uscita acciughe di Sciacca, polvere di aglio nero, pomodorini gialli confit e confettura di pomodoro San Marzano, basilico e Olio Evo

Pompei-Napoli sbagliata

Pompei-Napoli sbagliata

Andrè Guidon

Affresco di Pompei: focaccia con base ricotta moretto razze italiane, fichi freschi, prosciutto crudo con salsa in agrodolce di datteri

DOP pomodoro: ombra di pomodoro San Marzano, filetto di pomodoro San Marzano arrostito, timo, pepe nero e sale marino; all’uscita bocconcini di mozzarella di bufala Raimo

Pompei-Dop Pomodoro

Pompei-Dop Pomodoro

Sasà Martucci

A scarulell: crema di scarola riccia, melagrana, primo sale di caprino; all’uscita crumble di pane raffermo all’aglio e colatura di alici

Marinara antica: pomodoro San Marzano schiacciato, capperi di Salina, pesto di aglio orsino, basilico e Olio Evo

Pompei- Marinara Antica

Pompei- Marinara Antica

Dessert

Pastiera napoletana rivisitata di Giuseppe Auricchio (chef resident Ravida)

Pompei-Pastiera rivisitata

Pompei-Pastiera rivisitata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.