Radici del Sud 2012. Tutti i vini più votati delle categorie


Tom Maresca e Francesca Tamburello

Si è conclusa ieri la seconda edizione di Radici del Sud confermando in pieno le aspettative riposte dagli organizzatori in una piena riuscita della manifestazione. Grazie alla numerosa presenza di centinaia di produttori, giornalisti, buyer ed esperti del settore, ognuno di grandissima caratura e depositari delle più specifiche competenze per assicurare solide e fruttuose prospettive alla viticoltura meridionale.

La sala gremita, Roy Paci in prima fila

Il convegno finale, a cui dedicheremo presto un approfondimento speciale, si è rivelato un vibrante momento di scambio di idee e aggregazione tra i vari protagonisti della rinascita  che il Sud enologico merita a pieno diritto e l’occasione per definire linee comuni in questo senso vincenti. Prima che fosse dato inizio alla grande festa finale della manifestazione, uno strepitoso  buffet  messo in piedi da chef bravissimi chef pugliesi nell’intento di omaggiare gastronomicamente parlando ognuna delle regioni rappresentate dai loro vini a Radici del Sud, dopo tre giorni di degustazioni da parte degli autorevoli gruppi d’assaggio deputati, sono stati finalmente indicati i vini che hanno dimostrato di interpretare meglio le caratteristiche dei vitigni autoctoni da cui originano e che maggiormente sono andati incontro al raffinato gusto degli esperti che li hanno valutati. Ve li presentiamo:

Il giornlista Michele Peragine conduttore della serata con la brava interprete Grazia

FALANGHINA

Nazionali

Primo: Cantine Astroni – Colle imperatrice Falanghina Campi Flegrei  2011

Secondo: Azienda Agricola Torre del Pagus – Falanghina Taburno 2010

Contrada Salandra – Falanghina Campi Flegrei 2010

Internazionali

Primo: Cantine Astroni – Colle imperatrice Falanghina Campi Flegrei  2011

Secondo: Cantina del Vesuvio – Mariè Falanghina Pompeiano 2011

Terra dei Vuttari – Nummus Falanghina Beneventano 2011

 

GRUPPO MISTO VINI BIANCHI

Nazionali

Primo:  Cardone Vini Classici – Il Castillo 2011 (IGP Puglia)

Secondo:  Cantina di Venosa – Dry Muscat 2011 (IGP Bianco Basilicata)

Internazionali

Primo:  Cardone Vini Classici – Il Castillo 2011 (IGP Puglia)

Secondo: Vigne di Rasciatano – Malvasia Bianca 2011

Radici del Sud, il momento della proclamazione

VINI BIANCHI DA VITIGNI AUTOCTONI

Nazionali

Primo:  Azienda Agricola Michele Biancardi – L’Insolito 2011 (IGT Puglia)

Secondo: D’Alfonso del Sordo – Catapanus 2011 (IGT Puglia)

Podere 29 – Gelso Bianco 2011 (IGT Puglia)

Internazionali

Primo: Villa Schinosa – Fiano 2011 (IGT Puglia)

Secondo: Candido – Tenura Marini 2011 (IGT Salento)

 

CATARATTO

Nazionali

Primo:  Centopassi – Terre rosse di Giabbascio 2011 (IGT Sicilia)

Secondo ex equo: Buceci Vini – Cataratto 2011  (IGT Sicilia)

Calatrasi – Terra di Ginestra 2011 (IGP Sicilia)

Internazionali

Primo: Caruso&Minini – Insula 2011 (IGP Sicilia)

Secondo: Buceci Vini – Cataratto 2011  (IGT Sicilia)

 

FIANO

Nazionali

Primo:  Terre D’Aione – Fiano di Avellino 2011

Secondo: Tenuta Cavalier Pepe – Refiano 2011

Internazionali

Primo: Feudi di San Gregorio – Fiano 2011

Secondo: Tenuta Sarno 1860 – Fiano di Avellino 2010

Le commissioni che hanno degustato

VINI ROSATI DA VITIGNI AUTOCTONI

Nazionali

Primo:  Calò Michele e Figli – Mjere 2011

Secondo: Azienda Monaci – Giroflè  2011

Internazionali

Primo: Palamà vini del Salento – Metiusco 2011

Secondo: Rivera – Pungirosa 2011

 

GRUPPO MISTO VINI ROSSI

Nazionali

Primo:  Azienda Vinicola Albano Carrisi – Platone 2008

Secondo: Cantine Paradiso – Terraferma 2010

Internazionali

Primo:  Azienda Vinicola Albano Carrisi – Platone 2008

Secondo: Azienda Agricola Duca Carlo Guarini – Malia 2009

 

NERO DI TROIA

Nazionali

Primo: Azienda Agricola Santa Lucia – Riserva Le More 2008

Secondo: Antica Enotria – Nero di Troia 2009

Internazionali

Primo: Cantine Botrognamo – Nero di Troia 2008

Secondo: Colle Petrito – Iaccio della Portata 2009

 

NEGROAMARO

Nazionali

Primo: Azienda Monaci – Le Braci 2004

Secondo: Conti Zecca – Negroamaro 2009

Internazionali

Primo: Azienda Monaci – Le Braci 2004

Secondo: Casa Vinicola Apollonio – Divoto 2004

 

MAGLIOCCO

Nazionali

Primo:  Librandi Antonio e Nicodemo – Magno Megonio 2009

Cantine Spadafora – 1915 2007

Secondo ex equo: Ferrocinto – Magliocco 2011

Società Agricola L’Acino – Tocco Magliocco 2008

Internazionali

Primo: Ferrocinto – Magliocco 2011

Secondo: Librandi Antonio e Nicodemo – Magno Megonio 2009

 

NERO d’AVOLA

Nazionali

Primo:  Colletti Luca – Don Luca 2010

Secondo: Buceci Vini – Nero d’Avola 2010

Internazionale

Primo: Planeta – Santa Cecilia 2008

Secondo ex equo:  Colletti Luca – Don Luca 2010

Buceci Vini – Nero d’Avola 2010

 

AGLIANICO

Nazionali

Primo: Colle di San Domenico – Aglucus 2006

Secondo: Villa Raiano – Aglianico 2010

Galardi – Terre di Lavoro 2010

Internazionale

Primo: Colle di San Domenico – Aglucus 2006

Secondo: Azienda Agricola Case Bianche – Cupersito 2010
AGLIANICO DEL VULTURE

Nazionale

Primo: Cantine del Notaio – Il Sigillo 2008

Secondo ex equo: Agricola Basilisco – Aglianico del Vulture 2007

Musto Carmelitano – Serra del Prete 2009

Internazionali

Primo: Casa Maschito – La Bottaia 2006

Secondo: Cantine del Notaio – Il Sigillo 2008

 

PRIMITIVO

Nazionale

Primo:  Castel di Salve – Cento su Cento 2010

Secondo ex equo: Cardone Vini Classici – Primaio 2011

Vetrere – Barone Pazzo 2010

Internazionali

Primo: Azienda Agricola Morella – Primitivo Old Vines 2008

Secondo: Azienda Agricola Michele Biancardi – L’Insolito 2011

 

GAGLIOPPO

Nazionali

Primo: Librandi Antonio e Nicodemo – Duca San Felice 2009

Secondo: Cantine Vincenzo Ippolito – 160 anni 2008

Internazionali

Primo: Caparra&Siciliani – Volvito 2009

Secondo ex equo: Cantine Vincenzo Ippolito – 160 anni 2008

Azienda Vitivinicola Du Cropio – Serra Sanguigna 2008

 

TAURASI

Nazionali

Primo:  Guastaferro – Primum Riserva 2006

Secondo: Villa Raiano – Taurasi 2008

Internazionali

Primo: Montesole – Taurasi 2007

Calafè – Taurasi 2006

Secondo ex equo:  Guastaferro – Primum Riserva 2006

Villa Raiano – Taurasi 2008

 

NERELLO

Nazionali

Primo: Cottanera – Barbazzale 2011

Patria – Etna Rosso 2010

Secondo: Cottanera – Etna Rosso 2008

Internazionali

Primo: Patria – Etna Rosso 2010

Secondo ex equo: Cottanera – Etna Rosso 2008

Cottanera – Barbazzale 2011

 

BIO

Nazionali

Primo: Cantine Astroni – Colle imperatrice Falanghina Campi Flegrei  2011

Secondo: Azienda Agricola Morella – Primitivo Old Vines 2008

Internazionali

Primo: Masseria l’Astore – Krita 2011

Secondo ex equo: Azienda Agricola Case Bianche – Cupersito 2010

Antica Masseria Venditti – Marraioli 2008

RADICI DEL SUD 2012:
GLI ASSAGGIATORI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI

Gruppo assaggiatori Internazionali:
Tom Maresca: wine writer e autore di famosi libri collaboratore di Decanter  USA
Gary Grunner wine buyer USA
Fred Nijhuis wine writer Olanda
Maciej Bombol importatore e sommelier responsabile Enoteka Polska Varsavia Polonia
Tomasz Prange-Barczynski wine writer capo redattore rivista Magazyn Wino  Polonia
Anthony D’Anna importatore di vini italiani Mondo Imports  Australia
Michele Cianciulli importatore vini italiani negli Stati Uniti USA
Tom Cannavan wine writer UK
Ole Udsen  wine writer Danimarca
Joan Gómez Pallarès editor e wine blogger del famoso devinis.org Spagna
Salvatore Evangelista Supreme Wines NY USA
Roger Liggenstorfer wine buyer Svizzera
Michel Ritter giornalista di testate giornalistiche tedesche e internazionali Germania
Angelo Peretti giornalista, blogger – Italia
Lino Carparelli – Enologo – Italia

Gruppo assaggiatori Sud Italia
Teodosio Buongiorno – Ristorante Già sotto l’Arco, selezionatore Vini Gamberorosso Puglia
Francesco Muci – Slow-Wine Puglia
Enzo Verrastro – Selezionatore vini Gambero Rosso-Puglia
Giovanni Gagliardi – cronista e blogger Vinocalabrese.it
Francesca Tamburello  – Sommelier esperta vini Sicilia
Giuseppe Barretta – cronista e blogger Salsamentarius.it
Alessandro Romano – Acc. It. della Gastronomia Storica, Oraviaggiando.it, Italia a Tavola
Davide Gangi editor Vinoway.it
Paolo Bargelloni – cronista del vino pugliese blogger istintoprimitivo.it
Enrico Malgi – giornalista e blogger lucianopignataro.it
Sara Marte – Sommelier AIS, Slow Wine Campania, collabora con Pignataro Wine blog
Pinuccio Pomo (giornalista – Guide dell’Espresso)
Antonio Gelormini – giornalista affaritaliani.it
Roy Paci – musicista, appassionato vini

 

6 Commenti

  1. Grande manifestazione , con grandi professionisti nazionali ed internazionali ! Grazie al dott. Nicola Campanile e ai magnifici suoi collaboratori ! Adesso cominceremo i preparativi per Radici del Sud 2013. Ottima la location ! Grazie …grazie infinite. Vi spetto in cantina per una degustazione . —Menu : PECURA VUGLIUTA A STRICA SALI……CRASTAGNEDRU ARRUSTUTU CU L’AMMOGLIU—TUMAZZU e CASCAVADDRU…. …ALIVI VIRDI E NIURI……PUMARORU SICCHU …CACOCCIULI SOTT”OLIO…PANI CUNZATU . TUTTI COSI DI LA CASA NOSTRA.
    GRAZIE….NINO COLLETTI

  2. Bravo Nicola, ho partecipato con entusiasmo a questo splendido evento. Tutto ben curato , tutto super….. Un posto raffinatissimo , tanta professionalita’, tante opportunita’ per le cantine del sud. Gentilezza garbo puntualita’ . Brava la Puglia, una regione che ho sempre amato molto , auguro un futuro in ascesa e…..grazie per la squisita ospitalita’ , e naturalmente per il riconoscimento ottenuto. Maura

  3. Radici Wines. è lo specchio della grande umanità di Nicola Campanile e del suo saper pensare in grande e con fiducia alla capacità espressiva del Sud Italia.

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