Giovane pizzaiolo ucraino in cattedra: al Foro dei Baroni c’è la Pizza Cipollona di Volodymyr Pyeshkov, una rivelazione
Piazza Chiesa, 6
Tel. 0824.946033
www.ilforodeibaroni.it
Aperto sempre
Chiuso lunedì
Ferie mai
Pizze da 4,50 a 7, euro
di Tommaso Esposito
Volodymyr Pyeshkov è un giovane pizzaiuolo affascinato dalla Pizza Napoletana.
La studia, la modella, la crea.
E ora la governa. L’ha interiorizzata.
Sta a Puglianello con Raffele D’Addio.
Con lui discute degli accostamenti, dei sapori, delle materie prime del territorio.
Ma la pizza la fa lui: dall’impasto alla farcitura alla cottura.
Studia e sperimenta.
E insieme a Raffaele D’Addio sta per macinare in proprio le farine ricavate da frumento coltivato nella valle telesina.
E’ uno scoop, vedremo i risultati.
Intanto ha cambiato il vecchio forno. Rialzato il pavimento, abbassata la bocca. Quasi perfetto per essere un aggiusto.
In carta c’è da scegliere tra tradizione, territorio e innovazione.
Di gran gusto è la sua Cipollona con cipolla fresca d’Alife, gorgonzola, capperi, basilico fresco, pomodorino fresco, fiordilatte, olio evo da raccioppella e femminella.
Questa estate va di moda la cipolla a crudo sulla pizza. E pure il cipollotto.
Ma Volodymyr ha superato tutti.
Un bel lavoro di equilibrio tra sapori e profumi diversi dal gorgonzola, al cappero di Pantelleria.
La cipolla non aggressiva, non coprente dà una paradossale freschezza.
Buona anche la lievitazione con belle alveolature, la cottura e il sapore complessivo dell’impasto, appena oltre il neutrale.
Un grado di scioglievolezza in più al palato e il top anche qui sarà raggiunto.
Da assaggiare soprattauto per scoprire come si muove e si evolve, checché si tenti di dire e ridire, la Pizza Napoletana.
8 Commenti
I commenti sono chiusi.
Raffaele D’Addio la sa lunga…molto lunga.
Sono proprio contenta che sia emerso anche questo lato del Foro dei Baroni. Raffaele D’Addio c’ha visto giusto, ma ancor prima anche il maestro di Volodymyr, Michele Leo. Ad maiora!
Ho provato la sua pizza con le fave durante la presentazione del libro di Monica a Lazzarella dop e sono rimasto colpito dalla capacità di mantenere vivo l’orto
https://www.lucianopignataro.it/a/pizza-e-pallagrello-day-seratone-da-lazzarella-dop-a-caserta/59967/
Non vedo l’ora di tornare anche se poi lì c’è la cucina di Raffaele che mi tenta…
Sarà una bella battaglia tra fornelli e forno
Caro Luciano,
credo che il Foro dei Baroni ormai esprima il senso vero di una gastronomia sana e gustosa… dove Raffaele riesce ad esaltare la straordinaria cultura del suo territorio, diventandone inteprete felice e squisito comunicatore…
Il foro dei baroni… uno dei ristoranti dove si mangia meglio in assoluto in Campania. Il ristorante più sottovalutato della storia dalle guide.. quasi scandaloso.
in gran parte dicono a causa della pizzeria che in un ristorante che sia degno di tale nome “non è tollerabile”… e lascio ad altri commentare questa asserzione… ora che la pizzeria sta eccellendo voglio vedere come giustificheranno la scarsa considerazione.
Materie prime sapori e tecnica sopraffine andrebbero fatte provare a molte più persone che non sanno cosa si perdono.
Daniele, ma quale guida leggi? Tripadivor? La Guida I Ristoranti d’Itala de l’Espresso, la prima in Italia, per il 2013 gli dà 15 e un cappello. Un cappello, se vogliamo giocare per analogia, corrispone a una stella della rossa.
Ma come, ora anche l’aglio si sono messi a coltivare…ad Alife??? ;-))
Ex alunno eccellente, particolarmente incline allo studio della chimica degli alimenti.Non avevo alcun dubbio sulle sue potenzialità. Raffaele è un grande professionista ha avuto ‘occhio’!