Presepe degli chef: Vissani, il pomodoro è come la cultura, o ce l'hai o non ce l'hai


Vissani e Don Alfonso, foto Michele Del Vecchio

Il presepe ha una forza evocativa enorme: il pastore ferma l'attimo cruciale nel suo simbolismo fermo e al tempo stesso attuale.
In questa scenetta del presepe degi chef pensato da Maurizio Cortese e presentato ieri, uno dei cani di Don Alfonso fa i suoi bisogni sulle scarpe rosso pomodoro di Vissani.

Il richiamo a un famoso battibecco, quando Vissani disse che lui odiava il pomodoro in cucina e Alfonso, in puro stile edoardiano, gli rispose
“Gianfranco, il pomodoro è come la cultura. O ce l'hai o non ce l'hai”.

3 Commenti

  1. Per fortuna, i piatti con il pomodoro creati da Vissani in tutti questi anni vanno ben oltre il bozzetto che quasi sempre lui stesso crea per il suo personaggio oltre le righe, dal ragù d’agnello alle lumache, dai crostacei alle insalate, per non parlare del mitico pomodoro crudo mangiato a morsi al mercato in una puntata del non lontano programma su La7.

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