Tra cravatte e pomodori: il 2020 di Alessandro Marinella
di Ugo Marchionne
Alessandro Marinella tra pomodori e cravatte! Non solo alta moda, ma anche food. Alessandro Marinella nel corso del 2019 è divenuto Partner & Managing Director di Marchio Verificato, un brand la cui mission è quella di promuovere le eccellenze dell’agroalimentare, in particolar modo i pomodori dell’areale campano. Un lavoro che prosegue oggi, accanto a quegli stessi agricoltori che il brand ha affiancato da vicino. Marchio Verificato segue infatti tutta la filiera produttiva dei propri prodotti, selezionando solo quelli che rispettano standard di qualità molto elevati. Una versatilità intergenerazionale che getta nuova luce sulla contemporaneità delle nuove generazioni dell’imprenditoria napoletana. Giovani, belli e capaci di osare. Ciò di cui questa città ha bisogno davvero. La vera notizia è quindi quella che la sana imprenditoria partenopea cerca a 360 gradi di investire sul territorio con competenza, professionalità e serietà, tendendo al recupero delle tradizioni e del know-how tradizionale. Una scelta compiuta quella di recuperare con grande coraggio, sapienza e prodotti di un territorio difficile.
Accanto ai due co-fondatori si è affiancata una squadra di esperti per la presentazione e sponsorizzazione dei prodotti. Particolare attenzione è stata dedicata al packaging, esclusivamente in vetro, che punta su un design stiloso e lineare. L’obiettivo è crescere, puntando anche a clienti non B2B, sia in Italia che all’estero. Primo passo: una rete commerciale capillare, qui in Italia.
La famiglia Marinella, di cui Alessandro rappresenta la nuova generazione è da sempre un’icona dell’alta moda e della sartoria napoletana. Paradigma di una haute couture tailormade, oramai in via di estinzione. Un secolo di storia che dallo storico negozio della Riviera di Chiaia, oggi rivive ancora una volta nell’azienda, capeggiata da Maurizio Marinella e suo figlio Alessandro, che vanta punti vendita diretti a Roma, Milano, Tokyo e corner shop presso alcuni dei più importanti departement stores del mondo: Bergdorf Goodman a New York, Santa Eulalia a Barcellona, le Bon Marché Rive Gauche a Parigi.
La bottega nacque su uno dei più bei lungomare d’Italia, il Lungomare Caracciolo, davanti al quale piacevolmente passeggiava l’alta società napoletana. Un percorso che Eugenio Marinella iniziò nel 1914 e che immediatamente vide una forte crescita grazie all’esclusiva importazione di capi ed accessori inglesi che avevano reso la bottega un piccolo angolo d’Inghilterra nel cuore di Napoli. Una corrispondenza di amorosi sensi della platea napoletana con il marchio E. Marinella, che vive tutt’ora un periodo intenso e denso di soddisfazioni professionali e familiari. Alessandro Marinella, il figlio del signor Maurizio, ha da qualche anno intrapreso il suo ingresso nell’attività, nella storia familiare, portando con se, la sua educazione, il suo sorriso e la sua competenza. Alessandro ha una grande storia da raccontare, la gioia nel sentire il fregio più che il peso di trasportare il brand nel secolo dei social media e soprattutto di lavorare fianco a fianco col papà. Osservarli rapportarsi l’un con l’altro è quasi come osservare una reazione chimica, molecole che lavorano ad un unico obiettivo: soddisfare la clientela, trasmettendo il messaggio di sartorialità, artigianalità che le cravatte ed i prodotti E. Marinella rappresentano, un pezzo di Napoli nel mondo. Un insieme di valori e di artigianalità che speriamo apporterà anche nel mondo food.
Alessandro Marinella
2 Commenti
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Unici.
Bravo Alessandro!