Pommidoro a San Lorenzo, la trattoria preferita di Pasolini a Roma
Trattoria Pommidoro a Roma
Piazza dei Sanniti, 44/46
Telefono: 06 445 2692
Domenica chiuso
![Pommidoro, il vino della casa](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/1-Pommidoro-il-vino-della-casa-jpg-e1697903248975.webp)
Pommidoro, il vino della casa
di Virginia Di Falco
Tanti cimeli, qualche pezzo di antiquariato e diverse opere di artisti contemporanei alle pareti. Le sale di questa trattoria aperta a Roma dalla fine dell’800 sono ricche di storia e memoria eppure, quando si entra, è solo di lui che si cerca tra i ricordi: Pasolini. E’ qui che il grande scrittore e regista amava cenare ed è qui che consumò la sua ultima cena nel 1975.
Oggi c’è anche un dehors su piazza dei Sanniti – siamo nel quartiere San Lorenzo – e Pommidoro è ormai rimasto, oltre a Tram Tram e pochi altri uno dei presidi della cucina casereccia, per usare un aggettivo un po’ démodé o cucina della gioia, come invece amiamo dire noi.
![Pommidoro, una delle sale](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/2-Pommidoro-una-delle-sale-jpg-e1697903293386.webp)
Pommidoro, una delle sale
La cucina immediata, conosciuta, dei piatti di casa che a casa non si fanno più ma che rassicurano e soddisfano.
Le ricette della cucina romanesca ci sono tutte e accompagnano una buona selezione di carni sia locali, come le braciole di pecora, che internazionali e che finiscono quasi tutte sulla grande brace all’ingresso del locale.
![Pommidoro, la brace](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/3-Pommidoro-la-brace-jpg-e1697903326696.webp)
Pommidoro, la brace
![Pommidoro, la carne pronta per la brace](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/4-Pommidoro-la-carne-pronta-per-la-brace-jpg-e1697903354913.webp)
Pommidoro, la carne pronta per la brace
La carta dei vini è ridotta all’osso (un osso anni ’80, per la verità), con due pagine due, una per i rossi e una per i bianchi.
Noi abbiamo optato per il vino della casa, imbottigliato ed etichettato per loro da un’azienda locale e che se l’è cavata alla grande con i piatti scelti.
Menzione speciale per i contorni con i quali abbiamo deciso di aprire la cena: puntarelle croccanti ed equilibrate; cicoria ripassata da 10 e lode e carciofi alla romana con una punta di croccantino sulle foglie sterne, davvero niente male. E poi l’extravergine più che dignitoso, per essere in una trattoria.
![Pommidoro, puntarelle](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/6-Pommidoro-puntarelle-jpg-e1697903420345.webp)
Pommidoro, puntarelle
![Pommidoro, carciofi alla romana](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/7-Pommidoro-carciofi-alla-romana-jpg-e1697903495539.webp)
Pommidoro, carciofi alla romana
![Pommidoro, cicoria ripassata](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/8-Pommidoro-cicoria-ripassata-jpg-e1697903526395.webp)
Pommidoro, cicoria ripassata
Da qualche anno, per gran parte delle verdure e dell’olio i proprietari di Pommidoro si riforniscono nella loro tenuta in Sabina e, bisogna dirlo, si vede e si sente.
![Pommidoro, sala, dettaglio](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/5-Pommidoro-sala-dettaglio-jpg-e1697903833983.webp)
Pommidoro, sala, dettaglio
Tra i primi piatti provati: una carbonara molto ben eseguita; fettuccine ai porcini gustose ma un po’ troppo ‘prezzemolose’ e pappardelle al ragù bianco di cinghiale, anche qui di buon sapore anche se la pasta andava scolata un po’ meglio.
![Pommidoro, la carbonara](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/10-Pommidoro-la-carbonara-jpg-e1697903567790.webp)
Pommidoro, la carbonara
![Pommidoro, fettuccine ai porcini](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/11-Pommidoro-fettuccine-ai-porcini-jpg-e1697903595696.webp)
Pommidoro, fettuccine ai porcini
![Pommidoro, pappardelle al ragù di cinghiale](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/12-Pommidoro-pappardelle-al-ragu-di-cinghiale-jpg-e1697903634759.webp)
Pommidoro, pappardelle al ragù di cinghiale
Danno soddisfazione piena, invece, sia la pajata che la trippa alla romana in tegamino ed entrambe chiamano a gran voce la scarpetta.
![Pommidoro, pajata](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/13-Pommidoro-pajata-jpg-e1697903675241.webp)
Pommidoro, pajata
![Pommidoro, trippa](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/14-Pommidoro-trippa-jpg.webp)
Pommidoro, trippa
![Pommidoro, il cestino del pane](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/9-Pommidoro-il-cestino-del-pane-jpg-e1697903881965.webp)
Pommidoro, il cestino del pane
Si viene serviti in un’atmosfera cordiale e familiare, come dovrebbe sempre essere in una vera trattoria e si chiude con i dolci classici come il tiramisù. Soprattutto, si esce soddisfatti e satolli con un conto ‘salvadanaio’ sui 35 euro. Evviva!
![Pommidoro, tiramisu](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2023/10/15-Pommidoro-tiramisu-jpg-e1697903733700.webp)
Pommidoro, tiramisu