Pizzeria Vesuvio di Portici: il nuovo volto del locale storico della città
Pizzeria Vesuvio, Portici
Via Benedetto Croce, 44
Telefono: 081 475728
Aperto pranzo e cena. Domenica chiuso
di Antonella Amodio
La Pizzeria Vesuvio, storico locale di Portici, ha recentemente subito un significativo restyling, non solo nell’arredamento, ma anche nella proposta culinaria, puntando decisamente sul territorio e sull’eccellenza dei suoi ingredienti. Fondata nel 1989 da Luigi Petrone, la pizzeria, che conta una seconda sede al Centro Direzionale di Napoli, oggi si avvale della passione della terza generazione, con il figlio Gennaro di 19 anni, affiancato dallo zio Pasquale, che continua la tradizione di famiglia tra forno e banco.
A settembre, dopo alcuni mesi di lavori, Vesuvio ha riaperto le sue porte presentandosi con un’immagine fresca e giovanile. Il progetto di rinnovamento è stato curato per abbandonare il tradizionale aspetto da pizzeria di quartiere, adottando un ambiente ammodernato e confortevole. Con tre sale, due forni, una zona bar e una cucina ampia e ben attrezzata, la struttura dispone anche di una camera di lievitazione e di un’area dedicata al senza glutine, per garantire un’esperienza gastronomica inclusiva. Le tonalità chiare delle pareti, i tavoli spaziosi e la disposizione che assicura comfort ai clienti creano un locale accogliente e rilassato. Con un totale di 110 coperti, la Pizzeria Vesuvio è situata in una zona strategica, al confine tra Portici e San Giorgio a Cremano, facilmente raggiungibile e ben servita dall’autostrada.
Sotto la direzione di Luigi Petrone, la pizzeria punta ancora di più sull’autenticità e sulla freschezza delle sue pizze, creando un legame diretto con il territorio circostante e con le radici della cucina partenopea. Ingredienti come il corbarino, la provola di Agerola, la scarola napoletana e l’origano dei Monti Lattari sono solo alcune delle materie prime impiegate.
Durante una mia recente visita, ho avuto il piacere di scoprire una friggitoria completamente realizzata in sede. I famosi panzarotti, preparati seguendo la ricetta tradizionale che Luigi ha portato avanti sin dal 1989, sono un assaggio che consiglio prima della pizza e rappresentano un perfetto esempio di come Vesuvio riesca a coniugare tradizione e qualità.
La proposta gastronomica include un menù pizza rinnovato, con un focus sulle pizze regionali che rendono omaggio alle province campane, oltre a classiche, fritte, speciali, ripieni al forno e vegane.
I panetti da 280 grammi regalano un disco molto sottile e scioglievole per una pizza napoletana autentica. Da provare è ‘O Scugniziello, una creazione di Luigi a doppia cottura (fritta e al forno), farcita con ricotta di bufala e condita con pomodoro, prosciutto crudo, mozzarella di bufala DOP, basilico e olio extravergine d’oliva.
A proposito di olio extravergine, la scelta della Pizzeria Vesuvio è di utilizzare quello prodotto in Costiera Sorrentina, che ho trovato particolarmente buono. Per accompagnare l’offerta gastronomica, la pizzeria offre una selezione di vini campani e birre in bottiglia e alla spina.
Vesuvio a Portici è un indirizzo da ricordare, dove l’intera famiglia Petrone lavora presso le due sedi delle pizzerie: oltre a Gennaro, apprendista pizzaiolo, anche le sorelle sono coinvolte nel dare il loro contributo. Un team familiare guidato da Luigi e Pasquale che oggi si presentano ai porticesi con una location bella e funzionale, dove mettono in campo tutta la passione e l’esperienza.
Prezzi delle pizze da 6 a 12 €